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Valle d’Aosta, da Punta Helbronner a Chamonix, 18 km di puro godimento!

Valle d’Aosta, da Punta Helbronner a Chamonix, 18 km di puro godimento!
Se siete degli sciatori di livello medio e volete provare l’ebrezza di una discesa fuoripista uno dei posti più celebri è sicuramente la traversata della Vallée Blanche. Si tratta di 24 chilometri di discesa, di cui 18 su ghiacciaio, che si sviluppano in uno scenario d’incomparabile bellezza.

Si parte da Courmayeur salendo mediante Skyway sino a Punta Helbronner a 3.466 metri. Già la salita appaga parte della voglia di bellezza. La cabina panoramica rotante è spettacolare. La vista dalla cima spazia a 360° e fa scorgere la via verso la discesa del versante francese per giungere fino a Chamonix (1.000 metri) sci ai piedi. Dalla cime si effettua una breve camminata su ghiacciaio per raggiungere il Col Flambeau dove si calzano gli sci. Si tratta di una discesa unica e d’incomparabile bellezza, si sviluppa sul ghiacciaio della Mer de Glace nel cuore del massiccio del Monte Bianco. Il tracciato si snoda tra guglie granitiche, crepacci e seracchi mozzafiato.

 È importante fare una doverosa e scontata precisazione. Trattandosi di un percorso di alta montagna, non segnalato né controllato, va affrontato con la necessaria preparazione e attrezzatura: ARTVA, pala e sonda. La cosa migliore è rivolgersi a guide alpine per farsi accompagnare e scendere in sicurezza. Normalmente si impiegano 4-5 ore, comprese le soste, per raggiungere Chamonix. A fine stagione il tempo più instabile e la scarsità di neve possono rendere necessario nell’ultimo tratto, per evitare una lunga camminata, l’utilizzo di un trenino per raggiungere Chamonix. Il rientro si effettua attraverso il Traforo del Monte Bianco non prima di aver degustato la tradizionale birra.


Sci alpinismo per tutti

In Valle d’Aosta, meta privilegiata degli appassionati di sci alpinismo e teatro di grandi competizioni come il mitico Trofeo Mezzalama, lo sci alpinismo è praticato per ben sette mesi all’anno, da novembre a giugno. La grande varietà di itinerari consente a tutti di trovare gite adatte alla propria capacità sciistica e atletica: dalle salite di un paio d’ore su pendii aperti ai percorsi di più giorni su ghiacciai.

Le vette raggiungibili con gli sci sono molte, e tra queste c’è il Gran Paradiso, unico 4.000 interamente in territorio italiano, oppure il progetto Skialp Gran San Bernardo. App, sito e social vi guidano in 40 itinerari sci escursionistici nelle valli del Gran San Bernardo fra Valle d’Aosta e Vallese. Un luogo dove trovare bellissima neve, ottimi servizi e squisiti professionisti. Ricordate di verificare meteo, bollettino neve e avere con voi attrezzatura adeguata.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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