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Spettacolo “rosso” a Pinzolo per il Ferrari GTO Legacy Tour 2024

Spettacolo “rosso” a Pinzolo per il Ferrari GTO Legacy Tour 2024. A Pinzolo si è abituati a veder passare auto con gli sci sul tetto, spazzaneve stradali quando nevica, spargi sale, qualche skibus, ma quello che è transitato per le vie del paese della Val Rendena il 2 ottobre scorso è qualcosa di inimmaginabile: la scia luminosa di una cometa per una volta vestita di rosso con quell’inconfondibile armonia sonora che ti fa drizzare i capelli.

È l’arrivo del Ferrari 288 GTO Legacy Tour 2024, evento che ha portato le 24 vetture partecipanti in un tour attraverso una parte delle Dolomiti, da Pinzolo ad Appiano e ritorno. Infatti, a 40 anni dalla «nascita» della prima supercar della Ferrari, i possessori della mitica Ferrari GTO si sono ritrovati peer vivere un’esperienza di guida che dal cuore del Parco Adamello Brenta ha portato, per tre giorni fino a Maranello.

Il tutto è iniziato con la sfilata dei bolidi lungo le vie del centro di Pinzolo, un’occasione unica per sentire il rombo del 12 cilindri del Cavallino rampante e ammirare i gioielli dell’industria italiana. Quella dedicata alla Ferrari GTO è stata la seconda edizione del Legacy Tour, dopo la prima esperienza a tema F40 svoltasi nel 2023 partito da Forte dei Marmi.

Quest’anno l’elegante scenario delle Dolomiti ha accompagnato gli equipaggi su un percorso costellato di saliscendi. Dopo Pinzolo, il tour ha sfilato sulla strada del vino di Appiano (vicino a Bolzano) per poi raggiungere Monte Bondone e scendere a Riva del Garda. Il secondo giorno tappa sul Monte Baldo e un’esposizione delle vetture a Mantova.

Nella giornata conclusiva, il corteo di GTO ha fermato la sua corsa al Museo Enzo Ferrari di Modena,

per poi procedere in parata lungo il viale centrale dello stabilimento di Maranello e sulla Pista di Fiorano. Qui le GTO sono state accolte nello stabilimento del Cavallino Rampante, dove i partecipanti hanno potuto scoprire alcuni segreti della vettura direttamente dagli esperti di Ferrari Classiche,

nonché da alcuni componenti del team di sviluppo della GTO. Le vetture sono rimaste esposte all’interno della fabbrica e, in seguito, una parata sul Circuito di Fiorano ha concluso il GTO Legacy Tour 2024.

In un periodo durante il quale le stazioni invernali non hanno tutta questa vitalità, di certo il Ferrari GTO Legacy Tour ha dato una scossa notevole creando anche un colpo d’occhio di bellezza inusuale e sopraffina.

Con i riflessi rossi che escono dagli occhi, Gianni Baldessari di Funivie Pinzolo, non ha perduto l’entusiasmo anche a distanza di giorni.  «Fino a quando non vivi l’evento non puoi nemmeno immaginare quello cui assisterai. È un vero onore per noi che il Cavallino Rampante ci abbia scelti come lo start di un tour così emozionante. Ci ha messi di buon umore e caricati per dare il via a una stagione invernale che si preannuncia davvero… roboante!»

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About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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