Le Dolomiti sono Patrimonio dell’Umanità UNESCO: il paesaggio montano è protetto dall’UNESCO dal 2009. I monti pallidi- così chiamati per la loro roccia bianco-grigia, la dolomia – devono il loro fascino alla loro storia geologica unica e alla loro incomparabile bellezza. Originariamente circa 2,5 milioni di anni fá, dove oggi ci sono le Dolomiti c’era il mare e un’enorme barriera corallina. Per questo spesso si trovano fossili. La forma caratteristica delle cime ripide e aspre è dovuta all’attività vulcanica e alle inondazioni. Circa 8.000 anni fa le prime persone si stabilirono nella zona; i popoli come i Reti, i Longobardi, i Franchi, i Bavaresi e i Romani cercarono di abitare la regione dolomitica. Tuttavia, i monti pallidi non erano accessibili fino al XVIII secolo, quando ricercatori, alpinisti e infine la ferrovia si sono fatti strada nella valle, aprendo vie di accesso.
Dal momento che le Dolomiti costituirono il fronte di guerra tra l’Austria e l’Italia durante la prima guerra mondiale, furono costruite linee ferroviarie per rifornire i soldati. Una via ferroviaria, ha attraversato anche la Val Gardena, proveniente da Chiusa. I binari hanno superato circa 1.000 metri di altitudine. Dopo la guerra la linea ferroviaria divenne un’arteria stradale economicamente rilevante fornendo cibo, mangime per il bestiame e materiali da costruzione alla Val Gardena. Durante il viaggio di ritorno, il treno fu sempre caricato con sculture in legno provenienti dalla Val Gardena. Quando l’automobile sostituí la locomotiva, il 28 maggio del 1960 il funzionamento della ferroviario attraverso della Val Gardena venne interrotto.
Nel paese di Ortisei si può visitare l’antica stazione ferroviaria dove si trova la locomotiva storica che passava per la Val Gardena. Dal 2013, un sentiero tematico lungo il vecchio tracciato ha reso possibile passeggiare lungo i binari storici della linea ferroviaria. Su una distanza di quattro chilometri, la storia della Grödnerbahn viene raccontata grazie immagini storiche, mappe e pannelli di testo. Maggiori informazioni sui sentieri escursionistici e tematici in Val Gardena sono disponibili sul sito www.valgardena.it.
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