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Oggi apre la nuova Cabinovia Naifjoch a Merano 2000

Oggi apre la nuova Cabinovia Naifjoch a Merano 2000.
Da oggi, 22 dicembre 2022, è operativa la nuova Cabinovia Naifjoch nella stazione a monte della Funivia Merano 2000. Il moderno impianto di risalita, con veicoli da 10 posti, sostituisce la Seggiovia Piffing ad ammorsamento fisso, entrata in funzione ormai 30 anni fa.

La cabinovia è stata realizzata su un tracciato leggermente modificato e prevede anche una stazione intermedia con terrazza sul tetto. Una innovativa modalità di funzionamento estivo in modalità va e vieni, studiata dai tecnici di Doppelmayr Italia, consentirà di risparmiare energia nei periodi di bassa affluenza.

37 spaziose cabine conducono gli appassionati degli sport invernali dalla zona Piffinger Köpfl (Pivigna) / stazione a monte Funivia Merano 2000 nel cuore del comprensorio sciistico in poco più di 6 minuti.

Dalla stazione intermedia Naifjoch sino alla stazione a valle è stata riattivata la pista Naifjoch, già utilizzata in passato. Contemporaneamente, un tratto della pista esistente è stato rimodellato in modo tale che gli impianti di risalita presso il Piffinger Köpfl possano essere raggiunti agevolmente.

Per il rientro, in alternativa all’utilizzo della pista, è possibile arrivare alla stazione intermedia comodamente in cabinovia da Malga Waidmann, per poi raggiungere, lungo la nuova pista Naifjoch, la stazione a monte della Funivia Merano 2000, la stazione a valle dell’impianto Naifjoch oppure Falzeben.

La cabinovia è costituita da due tronchi collegati fra loro tramite una stazione intermedia di deviazione, dove si trova una puleggia a doppia gola che muove i due anelli di fune. La stazione motrice di trova a valle e sfrutta un motore DSD a bassa velocità e composto a sezioni che ne garantiscono un’alta affidabilità. I passeggeri possono viaggiare dalla stazione a valle a Piffing fino alla stazione a monte in località Waidmann senza cambiare cabina alla stazione intermedia, dove è comunque possibile scendere e salire.

Una particolarità di questo impianto è una modalità di funzionamento a va e vieni prevista per i periodi di bassa affluenza, con soli due grappoli di 4 cabine in linea e stazione di valle non presidiata, con teleconduzione dalla stazione intermedia; si tratta della prima applicazione di questo tipo in Italia per un impianto con stazione intermedia che consentirà di ridurre il consumo energetico dell’impianto, che non dovrà girare a vuoto nei periodi di scarsa affluenza.


DATI TECNICI

Tipologia di impianto a fune: cabinovia da 10 posti ad ammorsamento automatico.
Società produttrice: Doppelmayr 
Architettura stazione intermedia: ARTEC Architekten | Wien | Vienna 
Anno di costruzione: 2022 
Tempi realizzativi: 8 mesi (aprile – dicembre 2022) 
Numero sostegni: 17 
Numero funi portanti-traenti: 1 
Numero veicoli: 37 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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