Turismo

La tecnica sostenibile di Plan de Corones per preservare la biodiversità nei progetti di edilizia

La tecnica sostenibile di Plan de Corones per preservare la biodiversità nei progetti di edilizia. La stazione altoatesina si impegna per un futuro più verde e si posiziona come destinazione turistica all’avanguardia in fatto di sostenibilità.

Plan de Corones fa parte del patrimonio UNESCO, raggiunge un’altitudine di 2.275 metri e dà il nome a tutta la regione turistica tra Brunico, Brunico, Valdaora, Chienes, Anterselva e San Vigilio, nella parte orientale dell’Alto Adige.

Grazie a un modello di sviluppo basato su tre pilastri – ecologia, economia e sociale – l’Area Dolomitica punta a minimizzare l’impatto ambientale e a valorizzare il territorio in modo responsabile.

Per preservare la biodiversità nei progetti di edilizia, si pone sempre particolare attenzione al rispetto del mondo vegetale e animale. Per la rigenerazione della flora di Plan de Corones, vengono utilizzati in gran parte i semi raccolti in vetta per la semina o il rinfoltimento dei prati circostanti. In questo modo si garantisce non solo un rinverdimento autoctono delle aree, ma anche la conservazione della biodiversità vegetale.

Plan de Corones è facilmente raggiungibile in treno, grazie alla stazione ferroviaria di Perca collegata direttamente con la stazione a valle di Ried tramite un efficiente servizio di navette gratuite per tutta la durata della stagione.

Per gli spostamenti all’interno del comprensorio, sono disponibili comodi ski bus che permettono di muoversi senza auto e godersi il panorama in totale relax. Inoltre, sono a disposizione di tutti gli ospiti navette gratuite per raggiungere l’area sciistica in modo comodo e rapido.

Gli impianti di risalita di Plan de Corones sono all’avanguardia in termini di efficienza energetica.

Grazie all’utilizzo di tecnologie moderne e a sistemi di controllo intelligenti, si ottimizzano i consumi e si riduce al minimo l’impatto ambientale.

Mete gettonate per l’estate a Plan de Corones sono anche i due laghi di Anterselva e del Passo Stalle: per promuovere una mobilità ancora più sostenibile, Plan de Corones offre un servizio di navetta gratuito che collega i centri del comprensorio al Lago di Anterselva e al Passo Stalle, due mete ideali per escursioni e passeggiate nella natura. Un modo comodo e rilassante per godersi la bellezza del paesaggio senza dover utilizzare l’automobile.

Con il suo impegno concreto per la sostenibilità, Plan de Corones si conferma come una destinazione turistica ideale per chi desidera vivere una vacanza all’insegna del rispetto per l’ambiente e del benessere. U

n’ampia gamma di servizi eco-compatibili unita alla bellezza del paesaggio e all’accoglienza tipica altoatesina, dal rispetto delle tradizioni al trilinguismo, rendono Plan de Corones la scelta perfetta per un soggiorno indimenticabile all’insegna del relax e della natura.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment