Il primo dicembre ha riaperto per la stagione invernale SKYWAY MONTE BIANCO con una sorpresa colorata: una della quattro cabine rotanti sarà rosa in onore dell’arrivo della 14esima tappa del giro d’Italia. Il 25 maggio 2019 è infatti previsto un arrivo di tappa proprio alla partenza della spettacolare funivia, da qui il nome Courmayeur Skyway Monte Bianco, che per la prima volta vede una tappa prendere il nome di una funivia. Una tappa 5 stelle tutta valdostana che, nella terra delle vette che superano i 4.000 metri, non poteva che essere durissima: partenza da Saint Vincent, 4.000 metri di dislivello positivo, 131 km, salite lunghe e pendenza elevata renderanno la tratta particolarmente intensa e difficile, per un percorso davvero mozzafiato. Un’occasione unica, che Skyway Monte Bianco ha deciso di festeggiare con una cabina personalizzata in rosa che collegherà il primo tronco Courmayeur – Pavillon, la cui stazione farà da sfondo alla premiazione della tappa 14 Courmayeur Skyway Monte Bianco della manifestazione ciclistica, per la gioia di appassionati di ciclismo e turisti. Il giro d’Italia quest’anno arriva nel punto più alto d’Italia e tinge il Monte Bianco di Rosa.
La Skyway si tinge di rosa
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Andrea Ronchi
Andrea Ronchi è milanese di nascita e di cuore, rigorosamente a strisce rossonere. Ama lo sport in generale e da ragazzo si è cimentato in diverse discipline. Discreto tennista e giocatore di pallone, è rimasto folgorato dalle palline con le fossette in tarda età, o meglio, troppo tardi per ambire a farne una carriera ma sufficientemente presto per poter provare il brivido e la tensione dell’handicap a una cifra. La passione lo ha portato a fare del golf un lavoro e oggi, oltre a essere nel corpo di redazione della rivista Golf & Turismo, è prima firma di Quotidiano Sportivo e ospite fisso nella trasmissione televisiva Buca 9. Quando la neve copre i fairway prende gli sci, sua altra grande passione, e gira per le Alpi “costretto” dal suo ruolo di responsabile del turismo per la Rivista Sciare. È un duro lavoro, ma qualcuno le deve pur fare...
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