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Il 30 giugno l’avventura notturna “Stelvio Night Light & Food”: si parte da casa “Gustav Thöni”

Il 30 giugno l’avventura notturna “Stelvio Night Light & Food”: si parte da casa “Gustav Thöni”
Oggi inizia la stagione estiva dell’Hotel Bella Vista, ovvero casa Gustav Thoeni. Le iniziative e le attività che accompagneranno gli ospiti fino a settembre sono davvero tante. Quella più particolare è senz’altro la “Stelvio Night Light & Food” fissata per il 30 giugno. La storica strada del Passo dello Stelvio, che in estate è meta ambita per gli appassionati di ciclismo e del Giro d’Italia sarà protagonista di una esclusiva avventura notturna  con partenza dall’hotel Bella Vista di Trafoi (1545 m) per raggiungere i 2.757m del punto più alto del passo.

Venerdì 30 giugno a partire dalle 19.00 la strada del Passo dello Stelvio sarà chiusa al traffico e verrà illuminata per l’occasione,

diventando protagonista a tutti gli effetti di una suggestiva escursione nella natura al chiaro di luna. Da soli, in coppia, in famiglia o con gli amici, i partecipanti potranno scegliere se passeggiare, correre oppure muoversi in bici o in e-bike, godendosi il panorama mozzafiato.

Ma non solo: lungo il percorso saranno disposte 5 tappe gastronomiche per gustare i sapori del territorio: l’hotel Bella Vista, punto di ritrovo e partenza dell’evento, accoglierà i partecipanti con finger food regionale e creativo ad opera dello chef Andreas Wunderer.

Questa è solo una delle iniziative. Per gli appassionati di bici, il meraviglioso scenario dell’Alta Val Venosta offre l’imbarazzo della scelta: costeggiando i meleti in fiore e il fiume Adige, la pista ciclabile della Val Venosta è il percorso perfetto per bike tour in famiglia, con la possibilità di alternare il tragitto in bici agli spostamenti in treno alla scoperta dei principali centri della vallata che si snoda tra Merano e Malles.

Divertimento all’aria aperta per grandi e piccoli: nei 5000 m2 di parco,

il familyHotel Bella Vista (4 stelle) propone tanti giochi e attività in un programma di 40 ore settimanali dedicato a bambini e ragazzi. Inoltre, a pochi passi dall’hotel Bella Vista, la palestra di roccia di Trafoi è il luogo ideale dove imparare le prime basi dell’arrampicata, mentre i più coraggiosi possono provare la Flying Fox, teleferica che attraversa il canyon di Trafoi sorvolando il torrente.

Le Alpi dell’Ortles e il Parco Nazionale dello Stelvio presentano un’ampia varietà di percorsi con viste mozzafiato sulle vette più alte dell’Alto Adige, tra semplici passeggiate tra prati in fiore e boschi alpini, impegnative salite in quota e arrampicate, oppure escursioni verso malghe e rifugi alpini.

Il Passo dello Stelvio sarà protagonista anche di un’importante rievocazione storica: a 110 anni di distanza dall’Alpenfahrt del 1913,

numerosi appassionati di auto d’epoca ripercorreranno lo storico tracciato di oltre 2600 km tra Austria, Italia, Slovenia e Croazia, a bordo delle leggendarie Rolls-Royce Silver Ghost, da allora soprannominate “Aquile delle Alpi” per le loro inedite prestazioni in quella gara. Al tempo, l’hotel Bella Vista fu spettatore di questa incredibile impresa che tocca ben 19 passi alpini, tra cui lo Stelvio; oggi rappresenta una delle tappe di questo fantastico viaggio nel passato. Stelvio Night Light & Food

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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