Bella domanda: che cos’è l’angolazione… L’angolazione è uno degli argomenti più importanti della tecnica sciistica, ma anche tra i più complessi. Paco Veluschek (Francesco all’anagrafe), Istruttore Nazionale di Tarvisio, è stato bravo a cogliere gli aspetti più rilevanti. Certamente si tratta di una pillola riassunta in 90 secondi, ma gli elementi trattati sono sufficienti per iniziare a comprendere i concetti basilari.
Per capire che cos’è l’angolazione, detto in maniera semplice, possiamo affermare che si tratta di un movimento dove si inclina la parte bassa del corpo verso l’interno della curva. Di conseguenza, la parte alta del corpo, ovvero il busto, va verso l’esterno della curva.
Perché si deve creare questo movimento? Principalmente per gestire nel migliore dei modi il carico tra piede interno alla curva e piede esterno.
Ovviamente è risaputo che il peso dello sciatore in curva debba ricadere sullo sci esterno. Ebbene questo momento tecnico della curva avverrà in maniera precisa quando l’angolazione sarà più marcata.
L’angolazione dev’essere modulata rispetto a tre elementi base. Il primo è senz’altro la neve: meno marcata se è morbida, più decisa se è dura. Secondo, il livello tecnico: più si è bravi più l’angolazione sarà fine e accentuata. In ultimo, l’arco di curva: è necessario dare peso all’angolazione nelle curve strette e meno in quelle ampie.
Il servizio è stato realizzato a maggio sul ghiacciaio Presenza al Tonale con la collaborazione degli Istruttori Nazionali, nonché collaudatori di Sciare, Luigi Tacchini, Barbara Milani, Paco Veluscek, Thomas Vottero, Alain Pini e Chiara Carratù. Alla stesura dei testi e degli argomenti hanno dato il loro apporto anche Giulia Gianesini e Maurilio Alessi.
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Si ringrazia per la collaborazione Kappa, Giro e Adamello Ski