Verso Milano Cortina 2026 con “Lo Sport sulla neve e sul ghiaccio, dalle origini ad oggi.” Questo il titolo di un seminario tenuto nell’Aula Magna dell’ Università degli Studi di Milano dedicato alle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali del prossimo anno.
Seppur siamo agli sgoccioli di quest’anno sciistico, ci troviamo già proiettati verso la prossima grande stagione 2025/26, che tra circa 10 mesi, vedrà al via le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali targate Milano Cortina 2026.
L’ateneo ha organizzato questo importante incontro con diversi partner. L’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia del Ministero dell’istruzione e del merito (M.I.M. ex M.I.U.R.). Il C.O.N.I.Lombardia, la CRO.S.S., L’Associazione Cronisti e Storici dello Sport. La FICTS – Fédération Internationale Cinéma Télévision Sportifs. E il C.U.S. Milano, l’Associazione “Stai Sano” e il G.S. Fiamme Gialle della Guardia di Finanza.
Marco Riva, Presidente Coni Lombardia
L’incontro ha avuto come obiettivo la promozione di un percorso interdisciplinare didattico, storico-culturale e scientifico nell’ambito degli sport invernali.
La location scelta per l’evento è stata la prestigiosa Aula Magna “della Statale” che ha visto il tutto esaurito. Oltre alle numerose personalità intervenute, il pubblico era composto principalmente da studenti universitari e dei trienni delle scuola secondarie di secondo grado, proveniente da tutta la regione Lombardia.
La mattinata è iniziata con il saluto delle autorità che vedeva tra i presenti anche Claudia Giordani, attuale Vicepresidente del Coni ma nota ai nostri lettori per le meravigliose emozioni vissute quando indossava i colori dello sci azzurro, come non ricordare, oltre i podi in Coppa del Mondo e Mondiali, l’Argento nello Slalom Speciale alle Olimpiadi di Innsbruck del 1976 (immortalato anche nella recente pellicola “La Valanga Azzurra”).
Il Tenente Colonnello Gabriele Di Paolo, Vice Comandante tecnico-agonistico delle Fiamme Gialle
Dopo i saluti la mattinata ha proseguito con il denso programma del seminario che ha visto il prof. Franco Ascani – Membro della Commissione Cultura e Patrimonio Olimpico del CIO – Comitato Internazionale Olimpico, parlare approfonditamente della “Olimpiade Culturale” e come i “cinque cerchi” siano ormai entrati di diritto nella storia e tradizione di ogni persona.
Eloisa Limonta – Professore Associato – Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute Scuola di Scienze Motorie – Università degli Studi di Milano e Alessandro Castelli, Presidente Cus Milano
Durante il proprio intervento il Prof. Franco Ascani ha ripercorso la storia dell’ “Olimpiade Culturale” a partire dalle “gare dell’arte” fino ai giorni d’oggi e ha sottolineato l’importanza che può avere nella promozione della cultura sportiva soprattutto ai più giovani.
A seguire il prof. Nicola Sbetti – RTT – Università Alma Mater Studiorum, Bologna Ricercatore di Storia Contemporanea presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, è membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Storia delloSport (SISS). Ha illustrato il proprio intervento storico “Cortina 1956” improntandolo non solo sull’evento del titolo, ma inserendo lo stesso nell’ampio contesto culturale e temporale del XX secolo.
Interessantissimo anche quanto illustrato dalla Dott.ssa Maria Canella – Università degli Studi di Milano Dottore di ricerca in Storia della società europea, diplomata presso la Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica dell’Archivio di Stato di Milano, è docente a contratto di “Storia contemporanea” presso l’Università degli Studi di Milano.
Ha ricevuto il Premio del CONI per la saggistica 2012 per il volume “Sport e stile. 150anni d’immagine al femminile”. La storica ha condotto, avvalendosi anche di rarissime immagini storiche, l’argomento “La montagna incantata: l’iconografia alpina tra ‘800 e ‘900”.
Interessante notare come gli sport invernali e lo sci alpino come vettore, siano stati nel tempo e nel mondo sempre sinonimo di natura, salute, vacanze e felicità (almeno nell’iconografia popolare rappresentata).
Curioso ed interessante anche l’excursus storico dal titolo “Milano, il ghiaccio e il conte Bonacossa” erogato dallo scrittore e giornalista Gino Cervi che ha simpaticamente raccontato l’articolata storia degli sport del ghiaccio praticati a Milano, che vide l’eclettico nobile milanese, artefice dell’inaugurazione del Palazzo del Ghiaccio meneghino nel lontano 28 dicembre 1923.
Dopo il coffe break si entra nella scienza dello sport e dell’allenamento con il macro titolo “Allenarsi e Allenare in montagna” presentato a più voci da Eloisa Limonta – Professore Associato – Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute Scuola di Scienze Motorie – Università degli Studi di Milano, da Christian Doria – Professore Associato -Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute Scuola di Scienze Motorie – Università degli Studi di Milano e con la testimonianza di Aurora Invernizzi – Studentessa, sciatrice – Scuola di Scienze Motorie – Università degli Studi di Milano.
A seguire un mix tra tavole rotonde, moderate dal giornalista della “La Gazzetta dello Sport” Andrea Buongiovanni e gli adrenalinici video “100 anni del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle” e “ Emozioni per immagini” che hanno portato l’interessato e attento pubblico al termine del denso ed interessante seminario.
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