La neve su cui si decideranno i Giochi Olimpici Invernali del 2022 sarà al 100% dell’azienda di Bolzano Technoalpin che, grazie alla stretta collaborazione tra la sede centrale e la filiale in Cina, si è aggiudicata tutti i bandi di concorso.
La neve di tutte le competizioni delle Olimpiadi Invernali di Pechino del 2022 parlerà l’accento bolzanino di Technoalpin.
La notizia ufficiale definitiva dell’assegnazione degli appalti da parte del Comitato Organizzatore del grande evento a cinque cerchi è arrivata verso la fine dell’estate, accolta ovviamente con grande soddisfazione.
«Se siamo riusciti a vincere tutti i bandi di concorso – spiega Michael Mayr, Area Manager di TechnoAlpin in Asia – il merito è soprattutto della nostra eccellente struttura in Cina.
È ormai dal 2013 che la nostra filiale ci rappresenta all’interno di questo Paese. I 40 dipendenti della succursale si occupano di eseguire i progetti e di fornire un’assistenza ottimale.
Proprio grazie alle nostre competenze pluriennali a livello globale e alla nostra esperienza nell’organizzazione di eventi di rilievo, siamo in grado di elaborare le migliori soluzioni tecnologiche» «Dopo Sochi e Pyeongchang – afferma soddisfatto Erich Gummerer, l’Amministratore di TechnoAlpin – questi saranno già i terzi Giochi Olimpici consecutivi che vedranno protagonista TechnoAlpin. Siamo ovviamente molto orgogliosi di aver sempre vinto la maggior parte degli appalti e di esserci superati ulteriormente quest’anno, aggiudicandoceli addirittura tutti. È un chiaro segno della nostra affidabilità ed efficienza»..
Per consentire agli atleti delle diverse discipline di sci alpino, freestyle, sci nordico e snowboard di gareggiare in condizioni ottimali, verranno costruiti e ampliati ben quattro impianti sportivi.
Le assegnazioni degli appalti relativi a questi progetti si sono svolte tra la primavera del 2018 e l’estate del 2019. Ora che tutti i contratti sono stati firmati, i primi lavori di costruzione sono già in pieno svolgimento.
Quattro progetti di grande prestigio
Il progetto più grande è quello di Yanqing, dove, in collaborazione con il centro sciistico Xiaohaituo, verrà costruita una nuova area sciistica presso la quale si terranno tutte le gare di sci alpino, sia femminili che maschili.
Al termine dell’estate del 2019 il team di TechnoAlpin avrà installato un totale di 200 nuovi generatori di neve e 32 pompe.
Nella regione di Zhangjiakou, intorno al distretto di Chongli – l’area cinese più gettonata per il mondo degli sport invernali – sono in fase di costruzione gli impianti destinati allo svolgimento delle gare di freestyle e di sci nordico, mentre nel Genting Resort Secret Garden è in corso d’opera la realizzazione di sei piste da gara e due da allenamento per le gare di snowboard e freestyle, oltre che di halfpipe olimpico.
I responsabili del resort fanno affidamento già da anni sul know-how di TechnoAlpin e, anche in caso di condizioni avverse, l’affidabilità dei generatori di neve è una caratteristica imprescindibile per preparare un evento come le Olimpiadi.
Completamente nuovo è invece il centro nordico di Guyangshu, presso il quale si disputeranno tutte le gare di sci di fondo, biathlon, salto con gli sci e combinata. TechnoAlpin fornirà a questo impianto ben 40 generatori di neve mobili e 15 lance.
Il progetto apparentemente più piccolo, ma non per questo meno spettacolare, è quello relativo alle gare di big air.
Queste competizioni si terranno infatti nel pieno centro di Pechino e richiameranno l’interesse del grande pubblico.
I sette generatori di neve disponibili presso l’impianto garantiranno un innevamento di fondo ottimale.
In totale, per l’allestimento in programma saranno necessari ben 350 generatori di neve.
Tre dei quattro progetti sono stati affidati mediante bandi di concorso pubblici; solamente quello del Genting Resort Secret Garden è stato assegnato in via privata.
Tutti gli impianti sono pensati per essere completamente automatizzati e realizzati chiavi in mano da TechnoAlpin; il valore degli appalti ammonta in totale a circa 20 milioni di euro.
Il marchio Engo alla sua prima esperienza olimpica
Anche la Engo Srl, azienda con sede a Varna e parte del gruppo TechnoAlpin dal 2018, farà il suo debutto alle Olimpiadi con macchine rasaghiaccio per tre discipline.
Nel corso dei suoi 40 anni di storia, Engo ha già partecipato più volte ai bandi di concorso per le Olimpiadi.
“Se abbiamo centrato per la prima volta questo obiettivo, è merito anche della nostra società madre TechnoAlpin e della sua filiale in Cina”, afferma con convinzione l’Amministratore Markus Profanter. “Grazie alla filiale cinese abbiamo potuto mettere sul piatto la vicinanza al futuro luogo di esecuzione dell’appalto nonché approfittare dell’esperienza e della rete consolidata di TechnoAlpin”.
L’appalto per i Giochi Olimpici Invernali di Pechino comprende tre discipline: pattinaggio artistico, short track e pattinaggio di velocità.In totale, 10 su 15 discipline o 94 su 109 decisioni ai Giochi Olimpici del 2022 si svolgeranno su neve o ghiaccio di TechnoAlpin o Engo.
Ciò corrisponde all’86% delle medaglie.
Nella foto d.s.a.d.: Florian Hajzeri (Amministratore delegato TechnoAlpin China), Shuping Li (Presidente Beijing Beikong Jing‘ao Construction co., LTD), Michael Mayr (Area Manager TechnoAlpin), Jin Luo (Amministratore delegato Beijing Beikong Jing‘ao Construction co., LTD), Yanqiu Li (Amministratore delegato Doppelmayr China) e Shengming Lue (Direttore vendite TechnoAlpin China) alla firma del contratto