Professione Montagna

CCM Un anno di lavoro e di investimenti

Non sono mancate e non mancano le commesse per l’azienda piemontese guidata da Michele e Stefano Finotello. Con impianti nuovi e importanti interventi di revisione e riqualificazione tra l’Italia e la Francia, si consolida la presenza nel mercato funiviario di un’azienda che investe in tecnologia per migliorare le sue potenzialità produttive, moltiplicate da quando è stata acquisita la CMI di Bricherasio dove è stata recentemente installata una nuova alesatrice a portale della Correa

La nuova alesatrice a portale della Correa installata nello stabilimento di Bricherasio dell’ex CMI, storica azienda di carpenteria metallica della Valpellice che la CCM Finotello ha acquisito nel 2016

La CCM nel corso di quest’ultimo anno è stata impegnata in numerose commesse relative al mondo funiviario. Oltre al tradizionale impegno riguardante gli impianti tradizionali per lo sci si sta puntando molto sul settore urbano e turistico. I lavori terminati e che entreranno in esercizio a breve sono:

  • Seggiovia biposto «S. Anna Pelago-Poggioscorzatello» a Pievepelago (MO) Si tratta del riposizionamento della seggiovia «Rossa» precedente montata a Prato Nevoso (CN), costruita dalla CCM Finotello nell’anno 2000, nel comprensorio sciistico di Pievepelago.
  • Seggiovia biposto «Grotti – Monte Cervarola» a Montecreto (MO) – L’impianto di nuova realizzazione, denominato «Grotti – Monte Cervarola», sostituisce funzionalmente la sciovia in scadenza di vita tecnica, che fino ad oggi conduceva in vetta al monte Cervarola. La stazione di valle della nuova seggiovia è pressoché nella stessa posizione della stazione della sciovia smantellata, mentre quella di monte è ubicata in prossimità della stazione di monte della seggiovia «Stellaro». Con la scelta di questo nuovo tracciato, diventerà quindi possibile collegare gli impianti di Passo del Lupo e di Montecreto, nell’ambito del comprensorio sciistico del Monte Cimone, permettendo pertanto una riqualificazione della località sciistica stessa. Si tratta di una seggiovia biposto ad ammorsamento fisso caratterizzata da una stazione a valle del tipo rinvio e tensione e una stazione a monte del tipo motrice fissa. La nuova seggiovia è dimensionata per una portata oraria di 1300 sc/h, ed adibita al trasporto di sciatori solo in salita alla velocità di 2,50 m/s, e di pedoni, eventualmente dotati di bicicletta, su entrambi i rami con portata oraria di 780 p/h alla velocità di regime di 1,5 m/s.

La nuova seggiovia biposto «Grotti – Monte Cervarola» a Montecreto, in provincia di Modena

  • Il tronco di funivia Capanna Bill-Monte Moro a Macugnaga dove CCM è già intervenuta due anni fa per la revisione del primo tronco Staffa – Capanna Bill
  • Seggiovia quadriposto «Partut – Kaberlaba» ad Asiago (VI) – L’impianto, denominato «Partut – Kaberlaba» ha sostituito la dismessa seggiovia biposto. L’opera rientra all’interno di una serie di interventi previsti per lo sviluppo ed il potenziamento dell’area sciabile del «Kaberlaba», situata sull’Altopiano dei Sette Comuni, nel comune di Asiago, in provincia di Vicenza. Rispetto all’impianto biposto, la nuova seggiovia insiste su un tracciato leggermente differente, sia per rispettare i vincoli catastali esistenti, sia per migliorarne l’asservimento all’interno delle trasformazioni previste per il comprensorio stesso. L’impianto è una seggiovia quadriposto ad ammorsamento fisso caratterizzata da una stazione a valle del tipo rinvio e tensione ed una stazione a monte del tipo motrice fissa. Con la nuova seggiovia è possibile il trasporto degli sciatori solo sul ramo salita e alla velocità massima di 2.6 m/s, mentre i pedoni, tanto in inverno quanto in estate, potranno essere imbarcati su entrambi i rami alla velocità massima di 1.5 m/s.
  • Seggiovia triposto «Troupezy» a Metabief (Doubs – Francia) – Nel dipartimento Doubs, a nord del lago di Ginevra, presso la stazione di Metabief la CCM sta terminando l’ammodernamento dell’impianto denominato «Troupezy”», impianto nevralgico per la stazione in quanto collega due settori diversi. La seggiovia in questione è stata costruita nel 1982 dalla società Poma. La CCM sta realizzando una nuova stazione motrice tenditrice a valle, nonché il rifacimento delle fondazioni di linea, la sostituzione della fune e dell’apparecchiatura elettrica. L’impianto è lungo 1.125 metri ed ha una portata di 1290 persone all’ora alla velocità di 2,3 m/s

Lavori in corso per la  seggiovia triposto «Troupezy» a Metabief, dipartimento del Doubs (Francia).

Funivia Bill-Moro e Sciovia Burky III a Macugnaga (VCO) – Sono in corso i lavori di revisione della funivia Bill – Moro (secondo tronco) per continuità di vita tecnica e della sciovia Burky III per scadenza 15° anno.

La funivia «Alpe Bill – Monte Moro» è stata costruita dalla ditta Ceretti e Tanfani nel 1961-62 ed aperta al pubblico esercizio il 23/12/1962.

Il tronco di funivia Capanna Bill-Monte Moro a Macugnaga (in apertura) dove CCM è già intervenuta due anni fa per la revisione del primo tronco Staffa – Capanna Bill (qui sopra)

Si tratta di una funivia «va e vieni» di tipo bifune dotata di n°4 sostegni, nata originariamente con due vetture da 40+1 passeggeri che, a seguito di interventi di adeguamento e potenziamento ad opera della ditta Piemonte Funivie, nel 1979 sono state sostituite portando la capacità delle vetture all’attuale 50+1. Con l’occasione della presente Revisione Generale, le cui attività di controllo e revisione sono fornite dal DM203, la Committenza ha richiesto anche l’esecuzione di alcuni interventi di ammodernamento.

L’intervento di ammodernamento più sostanziale riguarda la sostituzione di tutte le pulegge di deviazione della fune di soccorso, sia a monte che a valle. Trattasi di n°4 pulegge ubicate a valle di diametro pari a 1500mm e di n°4 pulegge ubicate a monte di diametro pari a 1.750 mm. Assieme alle pulegge è prevista anche la fornitura di nuovi perni e di nuovi supporti. La sciovia Burky III realizzata da CCM è sottoposta a revisione del 15° anno.

  • Revisione generale funicolare terrestre «Varese Vellone – S. Maria del Monte» – La funicolare «Varese Vellone – Santa Maria Del Monte» ha completato la visita di ricognizione per la prima apertura al pubblico esercizio in data 14/07/1999 e l’impianto è in scadenza di revisione generale. Per l’impianto in oggetto si è proceduto alla Revisione Generale (ventennale) ai sensi del D.M. 395/2015 (ex D.M. 23/85). In occasione della Revisione Generale, viene altresì richiesto di procedere anche ad alcune modifiche, miglioramenti e ammodernamenti in considerazione della vetustà dell’impianto e delle nuove tecnologie elettroniche e di sicurezza che rendono parzialmente superate quelle attualmente in servizio.

Le cabine della storica funicolare di Varese che sale al seicentesco complesso del Sacro Monte dedicato alla Madonna

La CCM inoltre si è già aggiudicata diverse altre commesse per il prossimo anno tra cui si segnala la sciovia a fune alta «Colle delle Lance» a Usseglio (TO), la cui realizzazione era stata rimandata. È importante segnalare ancora una volta l’incremento dei lavori nell’ambito delle funivie e dei piani inclinati, in quanto si sta aprendo un nuovo importante mercato per la CCM.

Quindi grazie a quanto si è evidenziato, e grazie alle previsioni incoraggianti per il futuro, l’azienda ha deciso di investire per il proprio futuro con l’acquisizione di un nuovo importante macchinario per la sede di Bricherasio, avvalendosi degli incentivi dell’industria 4.0. Il nuovo macchinario è un’alesatrice a portale della Correa tipologia Fox la cui installazione è cominciata nel 2021 e terminata nel 2022.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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