Sciare
1 Novembre 2023

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100 Anni di Colmar valgono ben una copertina e un ampio servizio che ne racconta la storia. È il nostro grazie a un’azienda che rappresenta, senza ombra di dubbio, il mondo bianco italiano nel mondo. Un orgoglio che ha iniziato a trasmetterci Mario Colombo nel 1923, poi proseguito con i figli Angelo e Giancarlo che poi hanno passato il testimone a Mario, Giulio e Carlo. Ora è il momento della IV generazione…

L’area agonismo è abbracciata da un’intervista realizzata ai giovani Giovanni Franzoni e Ambra Pomarè, mentre Andrea Cappelletti ha intercettato le due stelle croate Leona Popovic e Zrinka Ljutic.

Area Mercato propone, invece, i test degli sci RC SL, slalom quindi, assieme a scarponi del settore racing e gli accessori di riferimento. Ninna Quario è andata a Mittersil dove è nato il nuovo programma agonistico di Blizzard, mentre Andrea Ronchi è entrato nei laboratori dove si realizza il sistema di chiusura Boa degli scarponi, adottato da diverse aziende.

Per il turismo Dolomiti Superski spiega la prossima e imminente sfida: si chiama sostenibilità ma non come filosofia, bensì con azione pratiche. Vi portiamo poi nel comprensorio di Kronplatz e di La Thuile, tra i primi ad aprire anche questa stagione. Siamo andati anche a far visita a tutti i siti olimpici di Milano Cortina 2026: Milano, Bormio, Livigno, Val di Fiemme, Anterselva, Cortina!

Immancabili, poi, le rubriche dedicate allo sci giovanile, ai Master e a i Senior preceduto, a inizio rivista, da approfondimenti di traumatologia, psicologia, maestri di sci e tanti eventi come Torino 2025.

Nella sola versione digitale abbiamo poi inserito servizi dedicati a Lucas Braathen con la scioccante decisione del 23enne talento norvegese di abbandonare la Nazionale, in polemica con la sua Federazione. Quindi il primo exploit di Federica Brignone che ha chiuso il gigante d’apertura di Sölden a soli 2 centesimi dalla vittoria andata a Lara Gut-Behrami e il quinto posto di Marta Bassino, il 16 di Sofia Goggia e il 27esimo di Asja Zenere

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Descrizione

La redazione di Sciare magazine inizia a vivere il 1° dicembre del 1966, quando Massimo Di Marco esce con il primo numero della testata.

Nel 2002 il Direttore Massimo cede la direzione al figlio Marco Di Marco (marco@sciaremag.it) che continua a condurre la testata quindicinale, oltre che gestire il sito www.sciaremag.it e la parte “Social”.

Geremia Vannetti (geremia@sciaremag.it) è il capo redattore e oltre alla “cucina” di redazione, segue in particolare modo il settore dell’attrezzatura, della moda e cura l’annuario Guida Tecnica all’Acquisto.

L’agonismo è gestito da Maria Rosa Quario (ninna@sciaremag.it), in arte Ninna, protagonista della Valanga Rosa tra il ’79 e l ’86 come slalomista. Madre di Federica Brignone, una delle nostre numero uno della squadra Azzurra, dirige anche le prove degli sci Junior. Intervengono anche Max Blardone e Denise Karbon

La direzione tecnica è affidata a Giovanni Migliardi (migliardi@sciaremag.it) che è anche il responsabile del programma prove materiali. Giovanni è il Rettore di Sciare Campus – l’università della Tecnica

Andrea Ronchi (andrea@sciaremag.it), gestisce il settore del turismo e di tutto ciò che ruota attorno a uno degli argomenti principali della testata.

La redazione si completa poi con numerosi collaboratori esterni, come Enrico Ravaschio, padre-padrone, del mondo Master, Gianluca Grigoletto (Tecnica), Gianandrea Lecco (Freeski), Franco Gionco (Sci alpinismo), Giovanni Bruno (attualità e costume).

Segue una schiera di sciatori appassionati, ma professionisti in alcuni settori di cui firmano apposite rubriche: Walter Stacco (Preparazione atletica), Matteo Vagli (Psicologia), Luigi Borgo (letterato), Giulio Pojaghi Bettoni e Francesco Persio (Legge), Fabio Verdoni (Traumatologia), Dino Palmi (skiman), Adriano Castiglioni (scienza). Esercito italiano (Nivologia), Alberto Dolfin (Fisip), Giovanni Milazzo (Amsi), Massimiliano Alpe (Colnaz), Daniela Arsie (Senior)