Professione Montagna
Set-Ott 2023

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Da oltre trent’anni raggiunge puntuale ogni due mesi oltre 5.000 lettori qualificati nei diversi settori della gestione e conduzione di un centro di turismo montano.

Professione Montagna tratta tutti gli argomenti riferiti agli interessi professionali ed imprenditoriali delle categorie alle quali si rivolge.

Le rubriche fisse su tutti gli argomenti più importanti, gli “speciali di approfondimento” su ogni numero e i puntuali reportages sulle fiere di settore ed i principali convegni, fanno di Professione Montagna la rivista leader del settore.

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Descrizione

Professione Montagna Set-Ott 2023

Il numero 171 settembre/ottobre 2023) di «professione Montagna», organo ufficiale dell’ANEF (Associazione Nazionale Esercenti Funiviari) si apre con l’editoriale di Roberto Della Torre e con un’anticipazione dei temi trattati durante l’assemblea ordinaria dell’Associazione che si è svolta a Bibione il 28/29 settembre. Nell’editoriale si annuncia la nascita di una nuova rubrica (Storyland) che sarà ospitata su ogni numero della rivista e che si occuperà di ricordare alcuni degli impianti di risalita storici realizzati in Italia per onorare una tradizione di imprenditoria e innovazione che ha radici lontane e si è sviluppata fino ai giorni nostri con impianti sempre più performanti.  Quegli impianti che nella scorsa stagione hanno servito milioni di sciatori e quella passione per lo sci che anima il movimento alla base dell’economia del turismo invernale. È stata, quella del 2022/23, per certi versi inaspettata nelle dimensioni di un successo di affluenza alle località sciistiche che ha rappresentato un vigoroso rilancio dopo la parentesi del Covid e di tre stagioni condizionate fortemente dalla pandemia. La gente aveva voglia di tornare a scatenare la propria passione sulla neve garantita se non dalle condizioni naturali di un clima sottoposto a un cambiamento inafferrabile anche in montagna certamente dalla tecnologia dell’innevamento tecnico sempre più performante e nello stesso tempo sempre più attenta ai consumi energetici in una logica di sostenibilità ambientale a cui le stazioni invernali non si vogliono sottrarre. La passione degli sciatori e l’avanzamento tecnologico negli impianti di risalita e nell’innevamento tecnico sono i due fattori fondamentali che consentono di guardare con fiducia anche alla imminente, prossima stagione e al futuro del turismo invernale.

Quest’anno l’annuale appuntamento tra i soci dell’ANITIF (Associazione Nazionale Tecnici Impianti Funiviari) si è svolto in maggio a Pisa nel centro congressi di un hotel a poca distanza dal… miracolo di Piazza dei Miracoli. Non c’erano cariche da rinnovare ma bilanci da approvare insieme al consolidato impegno nell’affermazione di un ruolo tecnico importante nel mondo dell’impiantistica funiviaria. Organizzato anche il convegno dal titolo «Gli impianti monofune nel trasporto urbano». Il presidente dell’Associazione Franco Torretta ha presentato una relazione in cui ancora una volta ha sottolineato il ruolo dei tecnici funiviari nella gestione delle problematiche che investono la sicurezza nel settore degli impianti a fune.

Storyland, la nuova rubrica di «professione Montagna» curata dal Centro Documentale per la Storia dei Trasporti a Fune,  esordisce con un articolo di Andrea Maglio che ricostruisce le vicende della «Direttissima della Paganella», la funivia che tra il 1957 e il 1979 è stata un simbolo dell’ingegneria funiviaria italiana grazie al suo audace tracciato.

«Il prepotente rilancio del turismo montano dopo l’incubo del Covid 19» è il titolo dato all’importante studio statistico redatto dal professor Andrea Macchiavelli (docente di Economia del Turismo all’Università di Bergamo) in occasione del 25° rapporto sul turismo italiano in corso di pubblicazione a cura del CNR e dell’IRISS (Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo). Il lavoro fotografa e interpreta l’andamento del turismo nelle regioni alpine registrando una straordinaria capacità di recupero e di rilancio che si è consolidata nell’ultimo inverno con numeri allineati se non migliorati rispetto al 2019. La pandemia che ha fortemente condizionato il turismo invernale per almeno tre stagioni è un drammatico ricordo e ora le stazioni sciistiche con i loro gestori puntano ad allargare la loro offerta destinando sempre più impianti alla stagione estiva

Con l’inaugurazione della nuova funivia trifune Matterhorn Glacier Ride II che unisce la Testa Grigia con il Piccolo Cervino si è condotto in porto l’ambizioso progetto del collegamento integrato ad altissima quota tra l’Italia e la Svizzera, tra i comprensori di Cervinia e Zermatt. Dopo anni di progettazioni, lavori e importanti investimenti, l’impianto prodotto dalla Leitner si affianca al «gemello» inaugurato nel 2018 per completare il Matterhorn Alpine Crossing e segna un importante successo per la società Zermatt Bergbahnen AG che ha fermamente creduto in un sogno diventato ora un «must» assoluto di attrazione per il turismo montano.
Nella galleria delle aziende produttrici di tecnologie, macchine e attrezzature per la gestione dell’area sciabile ci sono diverse presenze e altrettante novità:
LEITNER: alla Plose, la stazione sciistica di Bressanone, la nuova cabinovia da 10 posti prodotta dall’azienda di Vipiteno e aperta lo scorso 8 luglio segna una svolta nella concezione d’uso degli impianti di risalita: oltre ad un razionale utilizzo dei due tronchi e una produttiva gestione degli spazi, con una soluzione esclusiva adottata per il trasporto dei carts e delle biciclette si ottiene la proposta di un trasporto in quota eclettico che soddisfa le esigenze del turismo montano in tutte le stagioni dell’anno.
MND: il gruppo francese produce soluzioni tecnologiche per i fondamentali settori operativi di una stazione turistica montana, dagli impianti di risalita all’innevamento tecnico, dalla prevenzione antivalanghe alle installazioni ludiche. Pensando sia all’inverno che all’estate e seguendo sempre l’obiettivo di una continua innovazione.
DEMACLENKO: Il marchio del gruppo HTI specializzato nella produzione di impianti per la produzione di neve programmata persegue da sempre una politica produttiva ispirata alla continua ricerca di soluzioni tecnologiche sempre più avanzate alla ricerca del massimo risultato con il minimo sforzo. Vale a dire: le più alte performances possibili con il minor uso possibile di energia.
TECHNOALPIN: l’autunno è una stagione fondamentale per la preparazione delle piste con il ritorno in funzione degli impianti secondo le modalità previste dalla fase «Action» del piano di servizi B.E.A.T. Sia le lance che i generatori a ventola dell’azienda di Bolzano sono stati perfezionati con alcuni accorgimenti per dettare i migliori standard di operatività nell’intervallo di temperatura limite.
SUPERSNOW: l’azienda polacca di Maniowy, all’avanguardia nel settore dell’innevamento programmato, annuncia il suo ingresso ufficiale nel mercato italiano. Questa decisione strategica segna un momento significativo nella crescita dell’azienda, poiché si propone di offrire ai partners italiani la sua tecnologia avanzata e la sua consolidata esperienza nel settore.

Per la sezione «Motori sulla neve»:

KÄSSBOHRER: il nuovo PistenBully 400 ParkPro prodotto dall’azienda di Laupheim stabilisce un nuovo standard nella costruzione di park professionali. Grazie alle innovazioni e ai miglioramenti apportati ha convinto dovunque dopo la sua prima stagione di attività. Come è avvenuto, ad esempio, nella costruzione della pista per la FIS Snowboard Cross World Cup 2023 a Cortina d’Ampezzo.
PRINOTH: si chiama Maria Fink, ha vent’anni. Lo scorso inverno è diventata la prima «gattista» alla Plose, grazie alla fiducia ricevuta dai responsabili della località sopra Bressanone. Conducendo un modello Leitwolf della PRINOTH di Vipiteno, insieme ai suoi quattro colleghi maschi ha contribuito alla preparazione perfetta delle piste e ha segnato un piccolo ma significativo momento nel percorso dell’emancipazione femminile.
INTERCOM DR.LEITNER: si chiama Lynx Adventure Electric ed è la prima motoslitta E-Power a zero emissioni proposta sul mercato, grande novità della prossima stagione invernale. L’azienda di Campo di Trens guidata da Christof Leitner la importa e la distribuisce in Italia insieme agli altri modelli del marchio finlandese e del marchio Ski-Doo che fanno parte del gruppo BRP.
YAMAHA: facciamo conoscenza da vicino con le «sette sorelle» prodotte dalla grande Casa nipponica per il mercato internazionale. Si tratta di motoslitte dal carattere sportivo, ideali per interpretare i terreni innevati dell’inverno con lo spirito avventuroso della scoperta e delle emozioni a contatto con la natura, sapendo di contare su mezzi potenti e sicuri oltre che estremamente guidabili in ogni situazione.
ALPINA SNOWMOBILES: si chiama Superclass 1.2L VVT 12V, è la motoslitta bi-cingolo dell’azienda vicentina che si è affermata in Italia e nel mondo come protagonista assoluta nel settore utility per le sue qualità costruttive specifiche destinate a soddisfare le esigenze più professionali degli operatori turistici e sportivi della montagna bianca.
RF MOTO: i prodotti del marchio Camso che fa parte del Gruppo Michelin sono importati e distribuiti in Italia dall’azienda di San Vendemiano (Treviso) fondata da Piero Toffolatti. Sono cingoli per ATV, per UTV e per snowbikes che garantiscono guidabilità perfetta in ogni situazione.

Per la sezione «Servizi alla clientela»:
ISOPREN: incontro con Marcella e Mario Bergamini, titolari dell’azienda di Cusano Milanino, fondata nel 1953 dal nonno Alberto, protagonista nella lavorazione della gomma, una materia prima le cui proprietà sono utilizzate in numerosi Mercati, tra i quali quello del «comparto montagna» con la produzione degli anelli per pulegge e rulliere, ruote e traverse per i «gatti delle nevi». Festa di compleanno importante (70 anni!) per una coppia di cugini che vuole tramandare il meglio del passato, per costruire il meglio del futuro.
AXESS: l’azienda austriaca di Anif ha perfezionato il sistema che consente di accedere agli impianti di risalita tenendo il proprio smartphone nella tasca della giacca a vento, sul quale è stato registrato il pass acquistato online e salvato tramite l’app Axess Ski Wallet, leggibile dai cancelli attraverso la tecnologia wireless Bluetooth Low Energy.
EUROSERVIS: con sedi in diverse regioni (FVG, Veneto, TAA e Lombardia), Euroservis è da anni leader nel settore dell’assistenza e del supporto per avere accesso alle agevolazioni previste dal piano NEVE 4.0 sugli investimenti in beni strumentali. In questo articolo il suo fondatore e CEO illustra le novità in cantiere per il 2024: la Transizione 5.0 e il Fondo per gli impianti.
FAR: la Fabbrica Artigianale Reti di Provaglio d’Iseo, eccellenza del Made in Italy specializzata nella produzione e vendita di reti in fibra sintetica, mette a segno risultati straordinari nella produzione di reti da sci e annuncia importanti aggiornamenti relativi alle certificazioni di prodotto e alle prospettive per la prossima stagione invernale.
GEA: l’azienda di Langhirano (Parma) si rivolge alle esigenze ludiche del turismo invernale con una serie di proposte intriganti per migliorare l’appeal della stazione invernale e creare situazioni sulle piste battute capaci di coniugare il gioco con la didattica. Nel vastissimo catalogo dei prodotti a disposizione, alcuni sono diventati ormai «cavalli di battaglia» molto richiesti e continuamente perfezionati.
KLÜBER LUBRICATION: la grande azienda tedesca rappresentata in Italia dalla filiale di San Giuliano Milanese è un partner tecnologico con l’esperienza di novant’anni di attività e un know-how maturato con una costante ricerca di nuovi prodotti in diversi settori. Per il mondo del turismo montano propone lubrificanti ad alte prestazioni che consentono una gestione sostenibile degli impianti di risalita.
LISKI: l’azienda bergamasca di Brembate specializzata nella produzione di attrezzature e installazioni di sicurezza per lo sport ha orientato decisamente la sua politica industriale verso l’impegno alla sostenibilità ambientale. In questa direzione vanno iniziative come la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico e la collaborazione con Tecnica per il progetto «Recycle your boots».
MOTORIALAB: l’azienda trentina di progettazione informatica sta ulteriormente perfezionando le funzioni del software SAFE, ormai affermatissimo in numerose località italiane e straniere, che monitora tutti i dati possibili sull’infortunistica consentendo una razionale gestione del problema. E anche il modulo TAAG sta dimostrando tutta la sua utilità nel censimento di tutte le dotazioni della stazione invernale.
SKADII: si chiama Skadii Energy Cockpit, è un prototipo in fase di sviluppo che sposa il risparmio economico con l’attenzione alla sostenibilità ambientale. La piattaforma digitale per il «resort management» del gruppo HTI si è arricchita di questa nuova funzione che consente di ottenere l’ottimizzazione dei consumi energetici e la riduzione dei costi.
SPM: tra importanti iniziative legate alla sostenibilità ambientale, investimenti per un nuovo impianto fotovoltaico, il supporto al progetto CleanUp Days e l’inaugurazione di un asilo pensato per i propri dipendenti, l’azienda varesina si appresta con entusiasmo ad affrontare la stagione invernale dopo un’estate di intenso lavoro.
TEAM SERVICE: protagonista da anni nel settore dei nastri trasportatori e dei tappeti da imbarco, l’azienda di Castelletto Ticino (Novara) sta per chiudere un altro anno positivo con una serie di note positive che confermano un trend di sviluppo costante, certificato dagli aumenti di fatturato, dalla capacità di investimento per potenziare le infrastrutture aziendali e dalla volontà di perseguire sempre innovazione, qualità e diversificazione dei prodotti.

La rubrica «Panorama» ospita diverse presenze:
Doppelmayr, grazie all’esperienza degli ultimi decenni, è riuscita a creare un nuovo concetto intelligente con la S-Line destinata alle sciovie: realizzato come kit di costruzione modulare, il nuovo sistema di sciovie combina una manutenzione molto più comoda con un design moderno e contemporaneo. La nuova S-Line è disponibile nelle versioni piccola, media e grande (S, M, L) e consente di ridurre i tempi di montaggio in cantiere.
Con il suo dipartimento Wood’n’Fun specializzato nella costruzione di strutture ludiche in legno, Sunkid è sempre più presente sulle montagne italiane. Sono di recente realizzazione le «scritte» in caratteri cubitali lignei a Monte Pora e Prato Nevoso.
Con Skipass orna l’unico salone italiano dedicato alla montagna bianca e per tre giorni, dal 27 al 29 ottobre, la neve sarà di nuovo protagonista tra i padiglioni di Modena Fiere. La fiera modenese aprirà la stagione invernale e, come ormai tradizione, FISI, Federazione Italiana Sport Invernali, darà il via alla stagione agonistica portando a Modena gli atleti delle squadre nazionali per incontrare tifosi e appassionati.
La ditta VS di San Vito di Cadore (Belluno) non ha perso l’occasione di confermarsi azienda leader per la sicurezza anche nell’occasione della penultima tappa della 106° edizione del Giro d’Italia 2023 rendendo praticabile e sicuro il difficile percorso della cronoscalata al Monte Lussari.

Per il terzo anno consecutivo l’elite mondiale dello sci freestyle si è data appuntamento a CopenHill, il termovalorizzatore più stravagante del mondo che, nella capitale danese, ha installato sul tetto la pista realizzata da Neveplast. La parte finale di questa pista ospita lo snowpark ed è proprio qui che si sono sfidati in un caldo sabato d’estate i migliori interpreti della scena freestyle: tutti a saltare per la corona di King del Scandinavian Team Battle 2023.

La Val Gardena si candida per organizzare la rassegna iridata dello sci alpino del 2029 cinquant’anni dopo l’edizione del 1970 che l’ha lanciata in orbita a livello internazionale nel mondo del turismo montano e degli sport invernali. Incontro con Rainer Senoner, presidente del Comitato promotore, e con l’intreccio che in questa vallata altoatesina tiene insieme da sempre la passione sportiva di una gloriosa tradizione agonistica con gli interessi dello sviluppo economico e sociale.

Nel suo «Osservatorio legale», interviene come sempre l’avvocato e maestro di sci Marco Del Zotto. Questa volta trattando il caso di una anziana signora caduta con serie conseguenze fisiche su un marciapiede a causa di una buca a suo dire «invisibile» e «imprevedibile». Un caso che può essere trasferito sulle piste da sci dove molte vittime di infortuni chiedono risarcimenti citando come responsabile delle cause dell’incidente la gestione del comprensorio.