Quando il gioco si fa duro, ecco Kjetil Jansrud pronto a firmare il suo ritorno alla vittoria conseguita nel superG regale di Kitzbühel. Matthias Mayer e Aleksander Kjlde sapevano che avrebbero dovuto fare i conti con lui, primo ieri in prova. E così il norvegese li ha cacciati entrambi, con lo stesso tempo, al secondo posto, buttando fuori dal podio l’elvetico Mario Caviezel.
Tutto in una manciata di centesimi. Kjetil ha preceduto la coppia talentuosa di 16/100, poi Mario che ne ha pagati 49, 4 in meno di una fantastico Mattia Casse. Che ha sciato divinamente bene. Forse gli è mancato un po’ di brio nella parte conclusiva. Dove gli altri hanno mangiato traiettorie da paura, mentre lui ha preferito pennellare, perché è quello che gli viene meglio. Per conquistare la Streif, che sia discesa, che sia superG, è forse necessario avere quel quid in più che oggi ha dimostrato di possedere un grandissimo come Jansrud.
È tornato in gara anche Christof Innerhofer. bene per la prima, poi quando è aumentata la velocità si è un po’ trattenuto chiudendo comunque non così lontano dalla testa: +1″40, 15 esimo posto. Più indietro Peter Fill che è , ventesimo con lo stesso tempo di Emanuele Buzzi. Niente da fare per Matteo Marsaglia, perché in superG sulla Streif non è mai riuscito a combinare niente di buono. Lo ha ricordato anche lui ieri in conferenza. ma a noi torna invece fresca alla memoria la sua ultima strepitosa prestazione nella discesa dello scorso anno. Vedremo domani.
Giulio Bosca invece, non è riuscito a completare la sua prova così come Davide Cazzaniga