Dallo Stelvio Azzurro un rapido report del ritiro degli slalom gigantisti di Roberto Lorenzi che mette a una prova gigante Tommaso Sala e Alex Vinatzer.
Questa è la strada che seguiranno i due slalomisti. Certamente non si potranno raggiungere risultati sorprendenti all’inizio, ma intanto si inizia un lavoro che dovrebbe pagare nel futuro.
Quest’estate li vedremo parecchio tra le porte larghe, dunque.
Il raduno delle discipline tecniche maschili è giunto a metà, in quanto si concluderà il 24 giugno. Roberto Lorenzi, direttore tecnico delle due specialità, sta seguendo con particolare attenzione il gruppo di gigante.
“Abbiamo un po’ faticato per il tempo che non è stato molto clemente in questi giorni – dichiara l’allenatore trentino. A parte un solo giorno abbiamo sempre sciato in condizioni di neve e visibilità un po’ difficili.
Tutto questo non ci ferma, il lavoro prosegue e speriamo che ci consenta di fare qualcosa di più specifico. Fino ad ora ci siamo limitati all’addestramento con sci da slalom, gigante e supergigante”.
Ogni atleta presente allo Stelvio sta apportando individualmente ad alcuni accorgimenti tecnici.
“Ho trovato un De Aliprandini pieno d’entusiasmo. Stiamo concentrandoci con lui su alcuni particolari dove è carente sia lui che il resto del team.
Luca farà anche un po’ di allenamenti in supergigante per migliorare l’equilibrio e la centralità. Valuteremo eventualmente la sua partecipazione in coppa del mondo a qualche SuperG perché avrebbe un pettorale altissimo. Può essere invece che partecipi a qualche combinata.
Con Riccardo Tonetti incrementeremo il lavoro sulla velocità. Ha dimostrato di essere competitivo per il podio in combinata. Gli infortunati Maurberger e Moelgg hanno quasi completato il percorso rieducativo dopo i rispettivi infortuni.
Manfred si concentrerà principalmente sullo slalom, con Simon bisognerà aspettare i primi di agosto.
Per entrambi il programma procede senza intoppi, a Mauberger occorrerà qualche settimana in più per rimettere gli sci.
Intendiamo recuperare appieno anche Giovanni Borsotti, l’anno scorso ha dato segnali di ripresa e sul quale insisteremo. Ha le qualità per un ulteriore passo in avanti.
Hannes Zingerle ha recuperato dal problema alla caviglia che si è portato avanti per gran parte della scorsa stagione, la sua priorità deve rimanere il gigante.