Notizie

Sold-out al Congresso Internazionale – Alpine Skiing Injuries And Prevention di J|Medical

A Torino sono le ore 19:30 quando si chiudono le porte dell’hospitality dell’Allianz Juventus Stadium dove si è conclusa la prima, lunga, interessante ed impegnativa giornata del CONGRESSO INTERNAZIONALE – ALPINE SKIING INJURIES AND PREVENTION organizzato da J|Medical.

Venerdì 11 e sabato 12 ottobre sono le date in cui, all’interno di uno dei templi del calcio italiano, invece di calciare il pallone, si parla di sci alpino ai massimi livelli.

Ideato, promosso e organizzato dal team medico bianconero, che per due giorni, “appende al chiodo le scarpette chiodate” e indossa i nostri amati scarponi per sviscerare uno degli argomenti più scottanti dello sci alpino: l’infortunio.

Tutti sappiamo quanto lo sci alpino sia uno sport meravigliosamente impegnativo ed insidioso, dove l’immancabile  caduta può essere e diventare un serio problema per l’appassionato così come per il campione. Eh si, lo sci sembra quasi uscito la parafrasi della poesia “A Livella” magistralmente scritta ed interpretata dal Principe Antonio De Curtis (in arte Totò).

Infatti tutti gli sciatori sanno benissimo che sia il campione che il principiante, sulla neve, possono sempre incorrere in quell’incidente a cui lo staff medico della Juventus dedica queste due giornate ottobrine.

Il successo del congresso si legge immediatamente all’apertura della segreteria,

che ha dichiarato sold-out già da qualche giorno. Il programma presenta 4 sessioni divise tra venerdì e sabato, di cui SenzaScarponi, presente, vi aggiornerà.

La mattina inizia allo scoccare dell’ora programmata, mancava solo il fischio dell’arbitro e si poteva pensare di essere in campo…e invece si inizia col botto,  il Dott. Luca Stefanini Direttore Generale di J|Medical introduce con entusiasmo i 250 discenti al primo appuntamento dedicato allo sci alpino con più di 40 congressisti.

Gianluca Ferrero, Presidente della Juventus

A seguire i saluti del Presidente della Juventus Dr. Gianluca Ferrero e subito via, primo intervento sugli aspetti sanitari e organizzativi messi in campo per le olimpiadi di Torino del 2006 che vedevano

la direzione del Dott. Giuseppe Masazza, confermato nello stesso ruolo anche per Mi-Co 2026.

Con l’intervento “olimpico” si apre la sessione sullo stato attuale dello sci alpino, e quindi la parola spetta a Luca Scarian, da dieci anni preparatore atletico delle nostre frecce rosa, che illustra la stagione agonistica dello sci d’eccellenza con particolare riguardo alla preparazione fisica, tra passato, presente e futuro.

Seguono i Dott.ri e ricercatori Gianluigi Dorelli, Nicola Maffiuletti e Marco Freschi che rispettivamente interesseranno

il pubblico sullo studio e sulle caratteristiche delle componenti fisiologiche degli Sports invernali con particolare riguardo all’altitudine, ai protocolli di valutazione funzionale e alla gestione delle problematiche croniche più comuni e come gestirle durante il periodo invernale.

Segue il primo confronto col pubblico attraverso e la pausa per il light lunch. Dopo poco si apre la seconda sessione del congresso, dedicata all’infortunio e la parola va al dott. Corsini da Brescia che illustra l’epidemiologia degli incidenti sugli sci, arricchita poi dal responsabile medico della FISI, il dott. Andrea Panzeri che parla della biomeccanica degli infortuni nello sciatore.

Il dott. Andrea Panzeri della commissione medica Fisi e il prepartore delle velociste Azzurre Luca Scarian

Marco Patacchini invece affronterà e parlerà delle caratteristiche e peculiarità degli atleti paralimpici, mentre la Dott.ssa Valentina Re illustrerà il delicato argomento dei traumi causati al capo dalle cadute, note col termine clinico di concussione.

Il Dott. Marco Patacchini

A conclusione di questi interventi un nuovo interessante confronti che apre poi le porte a due moderatori d’eccellenza, i Dott.ri Gino Carnazza e  Massimo Magistrali, coordinatore Area ricerca e Formazione di JIMedical , che introdurranno in ordine gli interventi di Dott.ri Loris Pegoli, Carlo A. Benech, Giuseppe Tognini e Lasse Lempainen che faranno luce sullo stato dell’arte sulla traumatologia della mano, gestione del dolore del rachide, diagnosi per immagini con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e chirurgia tendine nello sci alpino.

Ricordiamo come il finnico Lempainen sia anche il chirurgo che ha “rimesso” in piedi il nostro Giovanni Franzoni.

Da sinistra, il prof. Giuseppe Vercelli, Nadia Fanchini, Dada Merighetti, Giorgio Rocca, Matteo Marsaglia, Gianluca Rulfi e il dott. Andrea Panzeri

A seguire una intensa e proficua discussione che porta alla tavola rotonda gestita dal Direttore generale di JIMedical Luca Stefanini a cui partecipano gli atleti Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Giorgio rocca, Matteo Marsaglia, il direttore tecnico Gianluca Rulfi, il responsabile medico Andrea Panzeri e responsabile area psicologica della FISI Giuseppe Vercelli. Tavola rotonda di enorme spessore dove, esperienza e conoscenza, sono gli elementi chiave per concludere questa prima giornata dedicata allo sci alpino nel suo più delicato aspetto.

Domani la seconda giornata

About the author

Walter Stacco

Walter Stacco nato a S.Pellegrino Terme, per passione del padre G.G.F.F. mette gli sci ai piedi all’età di due anni in quel di Foppolo. Compete nei circuiti giovanili. Inizia ad interessarsi di allenamento a 16 anni come aiuto allenatore di nuoto al termine di una precoce ma soddisfacente carriera agonistica.

Conclude con Lode l’Isef all’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Vince la borsa di studio del Coni - Università de L’Aquila e partecipa all’esclusivo corso biennale (postumo a quello per Maestro dello Sport) di Specializzazione in Tecnica e Pratica Sportiva presso la Scuola dello Sport Coni - Roma concludendo anch’esso con Lode e menzione dopo discussione di tesi sulla preparazione fisico-atletica.

Svolge il Servizio Militare di Leva come Allievo Agente di PS presso la Scuola Alpina di Moena, aggregato al G.S. F.F.O.O. come preparatore atletico dello Sci Alpino e Nordico.
Ottiene qualifiche come tecnico in diverse discipline sportive olimpiche, contemporaneamente si occupa di Fitness come formatore e di benessere psicofisico come Personal Trainer di personaggi famosi nelle più prestigiose Clinical Beauty Farms.

Titolare di cattedra di Scienze Motorie e Sportive ha iniziato ad insegnare e acquisire esperienza pedagogico-didattica, nelle scuole di ogni ordine e grado a partire dal 1981. Docente a.c. all’Università di Pavia, dipende dal Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense. Insegna Teoria, Tecnica e Didattica della Attività Motorie e Sportive e Allenamento Funzionale alla Facoltà di Scienze Motorie.

E’ Docente di Teoria e Metodologia dell’Allenamento e Metodi di Preparazione Fisico-Atletica al Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport. Docente al Master Universitario di Iº livello in Educazione Fisica Scolastica. Svolge inoltre attività di ricerca e pubblicazione scientifica. Esperto Nazionale Coni in Preparazione Fisico-Atletica.

Già Metodologo (Sport-Scientist in lingua anglosassone) della Scuola Regionale dello Sport è anche docente nel programma Next del Coni Lombardia. Titolare di rubriche dedicate all’allenamento su prestigiose riviste di settore, allena dal 1978 atleti di alto livello in diverse discipline sportive olimpiche con particolare riguardo alla preparazione fisico-atletica.

Add Comment

Click here to post a comment