SL Levi 2, Petra Vlhova è di un altro pianeta, nella prima, 76/100 a Shiffrin.
Lo slalom è una specialità imprevedibile, ma Petra Vlhova pare abbia già ammazzato il secondo slalom di Levi. Nella prima manche si trova al comando con 76/100 di vantaggio su Mikaela Shiffrin, 84/100 su Sara Hector e 94/100 su Lena Dürr. Come a dire, la vittoria bis è quantomeno prenotata!
I distacchi aumentano sensibilmente con Lena Popovic, brava concludere quinta ma con +1″19 dalla leader, mentre Ali Nullmayer, la canadese più informa, prende +1″48. Meglio di ieri Wendy Holdener ma l’elvetica ha dimostrato ancora qualche impaccio nella fluidità d’azione sul muro: +1″70. Anche Katharina Liensberger, tornata sul podio nello slalom d’apertura, ha visto ridimensionare le velleità di vittoria con una prima manche disordinata che l’ha portata a coprire il tracciato col considerevole ritardo di +1″95, esattamente come la croata Zrinka Ljutic, entrambe 11esime
In uno slalom con più curva rispetto a quello di ieri, pochi gli inserimenti dalle retrovie. Le migliori, la norvegese Mina Fuerst Holtman, ottava col 20, appena davanti a St-Germain e Martina Dubovska, decima col 21.
Martina Peterlini si è rivelata ancora la migliore delle nostre: con +2″92 si trova al 28esimo posto, quindi la qualifica è molto a rischio, ma se entra…
Marta Rossetti, scesa col 31, come ieri, non è riuscita a trovare il ritmo adeguato: +3″37 il suo gap. Piò alto quello di Lara Della Mea: +3″78. Eppure il tempo si poteva ancora fare considerando che la francese Chiara Pogneaux, scesa dopo di loro, ha concluso al 14esimo posto a +2″06. In linea con le compagne di squadra, Beatrice Sola che ha sciato bene nel primo tratto per poi subire anche lei il terreno: +3″25. Di poco superiore il ritardo di Emilia Mondinelli +3″53 che sale a 3″81 con Anita Gulli che quando non sbaglia va come un treno, ma gli errori non sono sbavature, per cui non riesce a concretizzare le sue qualità (quarto tempo nel tratto finale). Per Vera Tschurtschenthaler il gap è di +4″33. È uscita invece Lucrezia Lorenzi
Ottima prima manche per la 16enne Lara Colturi che ottiene il 21esimo tempo col 65. Il ritardo di 2″57 dà bene l’idea del talento dell’atleta piemontese, che come sappiamo, corre sotto i colori dell’Albania.
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