Lo Skiri Trophy XCountry nel mese di novembre è dedicato ai piccoli artisti del Liceo del Design e delle Arti “G.Soraperra” di Pozza di Fassa (TN) che partecipano al “concorso statua di ghiaccio”, andando a creare i bozzetti che costituiranno la base per i trofei della 35.a edizione della gara giovanile trentina, di scena il 20 e 21 gennaio 2018.
37 gli iscritti, 25 gli elaborati presentati, giudicati da una giuria composta da Nicoletta Nones, coordinatrice generale del comitato organizzatore del G.S. Castello, Fulvio Zorzi, assessore allo sport del Comune di Castello-Molina di Fiemme, Tiziano Deflorian, responsabile del progetto, e Domenico Bravi, referente dell’Istituto d’Arte – Liceo del Design e delle Arti G. Soraperra.
E quest’anno il vincitore non poteva che essere in “combinata”, come quella proposta da “Skirilonga”, perfetta commistione fra la manifestazione fondistica più amata dai giovani degli sci stretti, lo Skiri Trophy XCountry, e la più apprezzata del pianeta in tema di ski-marathon per campioni e semplici appassionati, la Marcialonga, con la classifica finale calcolata sommando i punteggi di genitori e figli.
I primi classificati fra gli artisti sono dunque Samuele Lorenzoni e Martin Rizzoli della classe II LA B con il lavoro “Skiri e il campanile di Castello di Fiemme”,
davanti a due ragazze, Ilaria Partel della classe IV LA DF con “Skiri e 35 anni di storia” e Alessia Maria Concetta Carbonara della classe III LA F con “Skiri tra sport e divertimento”. C’è dunque voluto il lavoro… di due uomini per battere due donne sole! Questa la motivazione fornita: “La commissione ha scelto di premiare la proposta per l’originalità della sua composizione, la simpatia che emana il soggetto e la cura nei dettagli”.
Il bozzetto dei ragazzi vincitori raffigura uno Skiri che “fa l’occhiolino” abbracciato al campanile di Castello di Fiemme, lo scoiattolino con una mano sembra sorreggere il campanile e con l’altra i suoi sci stretti, la scritta “35° Skiri Trophy XCountry” è in bella vista e i bastoncini e una folta coda coronano il tutto. Foltissima anche la chioma presentata dalla seconda classificata Ilaria Partel, questa volta con Skiri a svettare anche sul campanile di Castello, suddiviso in due per dare risalto al 35 che rappresenta il numero della prossima edizione dell’evento fiemmese.
Gli alberi innevati fanno da contorno e si scorge anche la neve, nella speranza che i prossimi 20 e 21 gennaio possa scendere abbondante allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero (TN). Maria Concetta ha invece composto lo Skiri più allegro, voglioso di cimentarsi con i bambini dello sci di fondo, anche qui sci stretti e campanile di Castello a fare da contorno a ghiaccio e montagne, che sembrano essere un tutt’uno con la simpatica mascotte del G.S. Castello.
Info: www.skiritrophy.com
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