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SG Sankt Anton, vince Macuga ma Brignone è 3a e comanda la generale!

SG Sankt Anton, vince clamorosamente la statunitense Lauren Macuga, mai nemmeno sul podio finora, davanti a Stephanie Venier e alla nostra super Federica Brignone. Un risultato baciato dal sole che ha regalato alla statunitense una luce nettamente migliore. Ma, detto questo, pur considerando un colpetto di fortuna, la vittoria di Macuga è vera e cristallina perché ha pennellato le curve centrali con una precisione impressionante. E di fatto nessun’altra ha sfruttato l’occasione per fare il tempo. 68 centesimi di vantaggio su Stephanie Venier che sta crescendo di forma gara dopo gara.

Federica Brignone non sarà soddisfatta della sua gara, ma può gioire per il risultato. Dopo la vittoria di ieri in discesa,  il terzo posto  le regala la leadership nella classifica generale che ora comanda con 23 punti di vantaggio su Zrinka Ljutic. Durerà poco perché martedì ci sarà lo slalom di Flachau, ma poi seguiranno Cortina, Kronplatz e Garnisch.

Non ero per niente soddisfatta quando ho superato il traguardo. Sono andata molto bassa nella curva centrale mettendo gli sci su una neve piuttosto fresca che mi ha rallentata. Infatti non mi sono mai sentita veloce e mi sono anche sorpresa quando ho visto luce verde all’arrivo. Terribile la visibilità che non mi ha prmesso di attaccare con la dovuta decisione.

Sono 92 i centesimi di ritardo dell’Azzurra su Macuga, prestazione comunque per stare davanti a Lara Gut.Behrami, quinta ma anche lei imperfetta nelle curve ma anche nel finale dove invece Fede è stata la migliore. La ticinese comanda, comunque, la classifica di specialità dopo tre gare davanti a Conny Hütter, oggi in grande difficoltà, perché influenzata.

Ma l’attenzione oggi era anche rivolta a Lindsey Vonn che ancora una volta,

ancora più di ieri, è stata strepitosa, con il miglior parziale nel penultimo settore. È stata anche virtualmente sul podio che forse ha perduto nell’ultimo tratto. Quinta ieri, quarta oggi, davanti a Lara Gut-Behrami, ma sempre più vicina alla gloria assoluta che probabilmente ha voluto destinare alla “sua” Cortina!

E speriamo che l’Olympia delle Tofane potrà essere l’occasione per rifarsi anche per Sofia Goggia, uscita nuovsmente oggi. L’azzurra, come al solito, ha attaccato oltre ogni limite ma anche lei, non vedendo bene, ha rischiato davvero tanto di uscire nella stessa curva che l’ha tradita ieri, per poi non riuscire a prendere una porta, pur senza cadere. Due out che in questa fase di ritorno dopo l’infortunio non devono preoccupare piò di tanto.

Un passo in avanti rispetto alla discesa per Elena Curtoni, 13esima, mentre Laura Pirovano non è stata veloce come ieri e le tante imperfezioni le hanno regalato “solo” la 15esima piazza. Non ha graffiato come ieri l’elvetica Lauren Blanc anche se il nono posto, alle spalle di Corinne Suter, conferma la sua incedibile crescita.

In aggiornamento

La classifica del SuperG

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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