Scialpinismo, crisi in ISMF, si dimette il presidente Thomas Kähr.
Thomas Kähr, il presidente dell’ISMF ha dichiarato di dimettersi con effetto immediato per disaccordi strategici e operativi irrisolvibili. Regula Meier, il vicepresidente tesoriere, è subentrato ad interim.
Sul motivo delle sue dimissioni, Thomas Kähr ha dichiarato: “Sono stato eletto nel 2019 per investire la mia esperienza e le mie energie nello sviluppo dello scialpinismo. Sfortunatamente, importanti e irrisolvibili disaccordi strategici e operativi, nonché attacchi personali, mi hanno portato a dimettermi immediatamente”.
Sotto la guida di Thomas Kähr, l’ISMF ha continuato a evolversi in modo significativo verso un’organizzazione sportiva efficiente e che crea valore. I principali risultati includono una nuova direzione strategica, l’applicazione di successo come sport olimpico, la conclusione della partnership media con Eurovision Sport, l’impostazione di risorse di marketing e vendite captive, nonché l’istituzione di una collaborazione sostenibile con “La Grande Course ”.
Secondo l’articolo 32 dello statuto ISMF, Regula Meier, il vicepresidente tesoriere assumerà le funzioni di presidente fino all’Assemblea plenaria del 2022, quando sarà nominato un nuovo presidente per il resto del mandato quadriennale, che si concluderà nel settembre 2023.
Certo è che il movimento dello scialpinismo agonistico in questo periodo tutto ha bisogno tranne che vivere in un ambiente polemico e battagliero. Si ricorda, infatti, che ali Giochi di Milano-Cortina 2026, la disciplina farà il suo esordio olimpico. Alla luce di questo traguardo così prestigioso, stride la presa di posizione del presidente, che evidentemente avrà tutti i suoi buoni motivi per andarsene. ISMF si dimette presidente Kähr