Skipass Panorama Turismo ha posto al pubblico una domanda interessante: sci a parte che sportivo sei? Ovvero, considerando che la Montagna Bianca non offre infatti solamente sci alpino ma numerose altre discipline sportive, quali sono quelle di maggiore tendenza? Il sondaggio ha dato queste risposte
Pow dare
Più che una disciplina, una sfida. Aumenta la quota di coloro che vogliono osare sulla neve e in tal caso la sfida non è tanto nella scelta di effettuare dei fuoripista quanto, invece, di provare nuovi percorsi ad alta tensione
Winter running
Spinta dall’incremento dei runner e degli ironman, la corsa invernale sulla neve, generalmente in dislivello, rappresenta la nuova sfida per tutti coloro che intendono mettere alla prova il proprio fisico
Snowfeet Una nuova disciplina, appena nata, che permette di scivolare sulle piste come se si avessero dei rollerblade. Leggerissimi e compatti, si agganciano allo scarpone come si usa fare con le ciaspole, per poi scendere lungo le piste.
Skitour
Una formula, questa, sempre molto richiesta dagli appassionati di sci alpino, perché permette di trascorrere una giornata attraversando vari passi. L’evoluzione è ora data dalla possibilità di un soggiorno itinerante, lungo un percorso ancora più ampio.
Night walk
La passeggiata sulla neve, in notturna, è un’ulteriore tendenza dell’inverno 2019/20. Aumenteranno non solo le richieste ma anche gli italiani e gli stranieri che vorranno vivere un’esperienza di questo tipo, con ciaspole o scarponi chiodati.
Slittino notturno Dopo una salita con la motoslitta o trascorsa la serata in un rifugio, è forte il desiderio e la richiesta di scendere a valle con gli slittini (o gli sci), lungo percorsi innevati che, generalmente, sono quelli delle motoslitte.
Si conferma come tutte le destinazioni montane stiano investendo sempre di più. Scelta per garantire agli ospiti una serie di servizi, oramai imprescindibili per un soggiorno invernale. La garanzia dell’innevamento perfetto, che deve essere tale anche in condizioni meteo negative.
Quindi impianti di innevamento programmato. E una molteplicità di opzioni di svago e scoperta rivolte a coloro che, all’interno di un nucleo familiare, non praticano discipline sulla neve. Ccome pure per coloro che non sciano ma sono semplicemente attirati a trascorrere qualche ora sulla neve, in maniera lenta (gli Slons).
L’attenzione primaria di tutte le destinazioni si rivolge, per quanto riguarda gli investimenti sulle piste, verso due principali tipologie di interventi (oltre al costante miglioramento delle infrastrutture impiantistiche).
Da un lato il rinnovamento e/o la creazione di nuovi spazi per le discipline non primarie: dalle aree di allenamento per il biathlon ai palazzetti dello sport. O dall’ampliamento degli snowpark al perfezionamento delle piste.
E ancora dall’altro l’ulteriore specializzazione verso il target «baby», con la creazione di nuovi impianti dedicati esclusivamente ai bambini. Quindi ampliamento dei kinderheim e creazione di ulteriori parchi neve, scuole sci tematizzate baby.
Oltre a questi investimenti dedicati propriamente alla pratica delle discipline sportive, ve ne sono altri che possiamo definire di contorno. Ma che, comunque, interessano sempre la sfera di coloro che praticano una disciplina sportiva sulla neve, vale a dire:
Servizi ad hoc per gli sciatori, per la loro comodità: noleggio attrezzature top di gamma, servizio per il deposito degli sci e spogliatoi, eventi e festival musicale sulle piste e/o nei rifugi ad alta quota.
Location ad hoc per gli sciatori, per il loro godimento: rifugi che diventano wine bar (Masi Wine Bar a Cortina) o luoghi dove degustare l’eccellenza delle birre artigianali (SnowAle a Pejo).