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Per Federica Brignone una festa d’altri tempi!

Per Federica Brignone una festa d’altri tempi!
Uno di quegli eventi che se tenti di ripetere mille volte non verrà mai come la prima volta! La festa dedicata a Federica Brignone avvenuta oggi a la Salle, per chi c’era e per chi l’ha vissuta, si è trasformata in un viaggio tra emozioni di ieri, di oggi e di domani.

Un programma e un elenco di super campioni della storia dello sci che si è plasmato su un pezzo di carta giorno dopo giorno con una certa spontaneità. Con qualche piccolo dubbio, da parte degli organizzatori, che tutti si sarebbero presentati per quello che voleva essere un semplice abbraccio alla Fede nazionale. Invece si sono presentati proprio tutti, campioni del passato, dell’agonismo attuale, ma anche tantissimi tifosi e amici provenienti da ogni dove!

Tra questi Gustavo Thoeni, Pierino Gros, Paolo De Chiesa, giusto per citare parte della Valanga Azzurra. Ma anche Deborah Compagnoni, Giuliano Razzoli, Dada Merighetti (con la piccola Anna, 2 anni che è un vero spasso!), Claudia Giordani, Clotilde Fasolis, Massimo Provera, Giuliana Campiglia, Paola Marciandi, Matteo Belfrond, e naturalmente Ninna Quario che ha condotto con Paolo lo show sul palco.

Il fan Club di Federica ha messo in piedi, con la collaborazione anche delle istituzioni locali, un pomeriggio di grandissima intensità, con tanti ricordi, video, immagini dei momenti più caratteristici e particolari di Federica. Che si è pienamente meritata una celebrazione così importante, ricordando che la conquista della Sfera di Cristallo di due anni fa l’aveva ricevuta per posta, senza poter condividere con nessuno una gioia così grande.

Quel giorno è arrivato e più bello non poteva essere. Inutile descrivere tutto ciò che è accaduto perché non renderebbe bene l’idea. Certe situazioni bisogna viverle in prima persona e chi ha avuto la fortuna e la possibilità di esserci se n’è tornato a casa con il cuore gonfio di felicità. Per Federica Brignone una 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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