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Ottime condizioni per gli Azzurri dello snowboard alpino in Senales

Ottime condizioni per gli Azzurri dello snowboard alpino in Senales.
Con i 20 cm di neve fresca nella notte di mercoledì, è arrivata anche l’élite dello snowboard altoatesino. Il 41enne Roland Fischnaller della Val di Funes, partecipante a numerosi campionati mondiali di snowboard e Olimpiadi Invernali, si sta allenando sul ghiacciaio.

Per me, l’allenamento qui è ottimale: la mattina sono sulle piste, nel pomeriggio mi alleno sulla ciclabile e tutto ciò con un transfer di soli 40 minuti“, dice Fischnaller. Sul posto c’è anche il 35enne Aaron March di Sciaves, membro del gruppo sportivo dell’Esercito Italiano e vincitore assoluto della Coppa del Mondo 2021.

Attualmente si sta concentrando esclusivamente sull’allenamento e sul perfezionamento della forma fisica; di seguito vuole fare tutto passo dopo passo: “Prima raggiungere buoni risultati nella Coppa del Mondo, poi alle Olimpiadi, questo è il mio piano“, dice March.

Il terzo membro della squadra è Nadya Ochner di Postal, nata nel 1993 e membro del gruppo sportivo della Polizia. Da tre settimane che si sta di nuovo allenando sulla neve ed è molto soddisfatta delle condizioni delle piste nella Alpin Arena Senales. Azzurri dello snowboard Senales

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).