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Onesporter al Festival di Trento, tra tecnologia ed eccellenze sportive

Onesporter al Festival di Trento, tra tecnologia ed eccellenze sportive.
Onesporter, l’APP di Pianificazione e Monitoraggio degli sportivi,  è stato ospite per il secondo anno consecutivo di uno spazio all’interno dell’Area Muse a Trento nell’evento all’interno del Festival dello Sport 2022 organizzato dalla Gazzetta dello Sport invitato dalla Fondazione per la conoscenza Luigi Negrelli e da Trentino Sviluppo.

E’ passato nemmeno un anno dall’ultima volta che Andrea Lazzaro, Ceo e Founder di Onesporter, saliva sul palco del Festival dello Sport, un tempo breve per una start up che invece sta correndo a velocità elevata per portare Innovazione nello Sport per aiutare gli atleti a vincere medaglie olimpiche.

Dallo Sci Alpino da cui è nata, Onesporter è entrata nel Surf, Atletica, Nuoto, nuovi sport target con Focus, oltre a Milano Cortina 2026 a Parigi 2024.

Andrea Lazzaro, Ceo e Founder di Onesporter, ha spiegato alla platea di ingegneri ed addetti ai lavori quale la Mission e la Vision:

“L’esigenza, Il problema che stava e sta ancora alla base dello Sport individuale e che è la missione che ha portato allo sviluppo di Onesporter è che negli sport individuali manca l’utilizzo delle tecnologie disponibili per monitorare gli allenamenti nella programmazione, esecuzione e monitoraggio finalizzati alla performance.

Siamo ancora ad un livello di carta e penna, forse!”. Questo l’incipit di Andrea Lazzaro, Istruttore di 4° livello di Sci Alpino e Manager dello Sport.
A  spiegare nel dettaglio entra nel vivo un video del Lituano Andrej Drukarov, Ambassador di Onesporter, che utilizza ogni giorno l’APP in tutte le sue minime funzionalità.

Andrej spiega il suo utilizzo di Onesporter nella parte elite, nel tracking del carico di lavoro a livello della preparazione fisica , utilizzo dei materiali dello sci alpino.

La Sfida

Andrea Lazzaro ha raccontato la Sfida di Onesporter, ossia passare da un foglio di carta che non porta ad alcun output, ad un’ app che deve essere facile nell’utilizzo dai più piccoli all’elite. L’app è intuitiva, dettagliata nella raccolta dei dati, innovativa, utile in termini di sicurezza in pista e quindi nella prevenzione degli infortuni e nell’incremento delle performance, disponibile su tutti i dispositivi, che in real time ci da tutti i report di cui abbiamo bisogno.

Tutto questo  – spiega Lazzaro – creando Consapevolezza dell’Atleta e nell’Allenatore: avere tutti i dati con sé, sia di quello che si è preventivato di fare che di quello che si sta facendo che di quello che si può analizzare nel back del lavoro fatto è Consapevolezza dell’Atleta e dell’Allenatore di quello che vanno a fare e produrre. “

Andrea Lazzaro per spiegare com’è nato tutto questo entra nello specifico: “L’esperienza mia da atleta e allenatore, con l’apporto di allenatori e preparatori di alto livello ha portato a queste conclusioni:
“Per superare i limiti,  per migliorarsi ogni giorno, avere tutti i dati, prevenire gli infortuni, per avere questa Consapevolezza ( concetto che sarà il filo rosso di Onesporter), era necessario creare questo strumento. Uno strumento che ha 4 macro aree fondamentali: Connessione del team, pianificazione della stagione, tracciamento day by day e analisi del progresso.

In una facilità di utilizzo che semplifica il lavoro ed unisce tutti i tecnici/ stakeholders che ruotano attorno all’atleta”

“Nella scorsa stagione – spiega sempre Lazzaro – siamo cresciuti anche a livello mondiale, abbiamo avuto 3 Atleti alle Olimpiadi e 1 coppia di atlete alle Paralimpiadi

La Community è cresciuta a 6000 utenti, abbiamo team nazionali e internazionali, ed hanno confermato da CanadaSnowboard ed è entrata una delle più grandi Academy USA.

E ciò che è importante è che i nostri testimonial sono attivi nei continui feedback.”

LA PROSSIMA STAGIONE SECONDO MAURO BALDO

Nell’ultimo anno siamo entrati in altri sport  come Atletica, Surf, Nuoto e Vela. Ed il Target è sempre più internazionale. A Trento sono intervenuti due gli allenatori di alto livello: Mauro Baldo, Sci Alpino e Dario Nuzzi, Surf.

Mauro Baldo, uno degli allenatori di sci alpino più esperti, ha portato la sua esperienza : “Quando ho iniziato c’era l’esigenza di riportare una mole incredibile di lavoro sui quaderni. Nell’85 i dati venivano messi a mano, poi si sono evoluti nei fogli excel. Ma di fatto molti dati venivano persi. Onesporter mi ha aperto un mondo con un monitoraggio in tempo reale per tutti gli atleti.
La cosa che mi ha impressionato è stata che In tempo reale, e quando dico in tempo reale è in tempo reale, hai la risposta del gruppo e del singolo atleta per intervenire subito sui vari set up per la performance. Abbiamo un mezzo come lo smartphone che usiamo sempre, in qualsiasi momento.
Ogni allenatore è presente nel programma dell’atleta ed Io direttore tecnico ho un controllo del singolo atleta anche quando è con altri coach.
Questa sinergia l’ho portata dallo sci club al comitato e agli atleti nazionali.

L’atleta che ha coach diversi quando passa dal club, al comitato alle nazionali, ma tutti sono connessi in real time, è qui che l’Innovazione trova la sua massima concretezza.
Ed in questo modo non solo ottimizzi la Performance, ma puoi ottimizzare anche la prevenzione dell’Infortunio.
Inoltre nell’app puoi anche inserire tutti i dati di set up: Sci scarponi, bastoni, e quindi anche uno ski man entra nel tool ed interagisce con tutti gli altri coach. I dati che si possono inserire sono davvero tanti – prosegue Mauro – e il singolo atleta può gestire in autonomia tutti questi dati”.

Per la prima volta al Festival dello Sport è entrato anche il Surf con Dario Nuzzi di Fitsurf che da sei mesi ha portato Innovazione in uno Sport come appunto il Surf che dal 2016 è tornato disciplina olimpica e che ha come focus Parigi 2024 dove bisogna arrivarci con Innovazione e Consapevolezza se si vogliono vincere medaglie olimpiche.

A conclusione dei lavori è intervenuto l’Innovation Manager di Onesporter Felice Fanizza che si è rivolto direttamente alla platea di Ingegneri ed ha spiegato la complessità dell’architettura software dell’APP  che si è tradotta in un tool così semplice e facile da utilizzare.

Tra le domande scaturite dal pubblico è emersa quella di un maestro di sci e ingegnere che ha chiesto se il device può essere utilizzato anche da atleti con disabilità fisica ed intellettiva e la risposta è che Onesporter viene già utilizzato da Atleti della Fisip che hanno partecipato alle Paralimpiadi e che a breve verrà utilizzato e ufficializzato anche da Atleti Fisdir. Onesporter al Festival di Onesporter al Festival di Onesporter al Festival di

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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