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Meno di 90 giorni ai Winter World Masters Games, Lombardia ’24

Meno di 90 giorni ai Winter World Masters Games, Lombardia ’24. 
Mancano meno di 90 giorni all’inizio della kermesse dei Winter World Masters Games Lombardia 2024, il più importante evento internazionale di sport invernali riservato agli atleti ‘Over 30’, che si terranno dall’11 al 21 Gennaio 2024 in Italia.

Questa iniziativa multi-sportiva dal respiro internazionale – che ha come valore centrale “lo sport per tutte le età e per la vita” – è stata fortemente voluta dal Ministero del Turismo e da Regione Lombardia, che hanno riconosciuto il forte potenziale di questa manifestazione promossa dall’IMGA (International Masters Games Association), di cui il campione olimpionico Sergey Bubka è presidente.

Siamo felici di ospitare la quarta edizione dei Winter World Masters Games e siamo certi che sarà un successo: ad oggi contiamo più di 1.500 iscritti provenienti da diverse parti del mondo, tra cui USA e Canada, due nazioni che credono molto nel valore dello sport“.

Una conferma che si tratta di un importante evento nel mondo sportivo e che, di conseguenza, darà una visibilità internazionale ai Comuni che ospiteranno i giochi, rilanciando quindi il turismo montano locale: le migliaia di atleti, appassionati e volontari potranno anche andare alla scoperta delle tradizioni e della cultura locale, apprezzare la natura autoctona, approfondire la storia del territorio e assaporare l’enogastronomica tipica” ha affermato Alessandro Mottinelli, del Consorzio di Ponte di Legno e Amministratore Delegato della Fondazione WWMG Lombardia 2024.

La cornice naturalistica delle competizioni sarà il Parco dello Stelvio, uno dei parchi più antichi del Bel Paese e meta apprezzata dagli amanti della montagna a livello globale, che si estende su un vasto territorio che comprende quattro province italiane. E proprio alcune di queste si stanno preparando per accogliere le competizioni dei Winter World Masters Games Lombardia 2024.

Nove Comuni, sette lombardi e due trentini, saranno coinvolti in questa kermesse.

Il Comune di Sondrio è stato scelto come palcoscenico ufficiale per la cerimonia di apertura, che si terrà l’11 gennaio, mentre gli altri otto ospiteranno le gare di 15 specialità invernali della neve e del ghiaccio.

Aprica ospiterà lo sci alpino con il super G, lo sci alpinismo e lo snow volley. Bormio sarà la sede delle gare di pattinaggio di figura e dello short track. A Chiavenna ci sarà l’hockey sul ghiaccio, mentre Chiesa Valmalenco si animerà con le gare di ski orienteering, speed skating e snowboard.

Poi Madesimo sarà la casa del curling; Pellizzano ospiterà il salto con gli sci e la combinata nordica e a Ponte di Legno – Tonale sarà organizzato lo sci alpinismo, lo sci alpino con lo slalom speciale, il gigante e lo snow run. Infine a Vermiglio si terranno le gare di biathlon, cross country e combinata nordica.

Si tratta quindi di un evento che, oltre all’aspetto sportivo, è anche un importante esempio di collaborazione territoriale tra differenti località montane: tutte insieme hanno saputo dare vita ad una manifestazione che mette al centro i valori di sostenibilità ed eccellenza, che avranno una risonanza internazionale. Winter World Masters Games

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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