Notizie

Mauro Pini annuncia: “Guiderò io la squadra italiana di gigante e slalom maschile!

Sarà Mauro Pini a guidare la nazionale maschile italiana delle discipline tecniche per le prossime due stagioni, un percorso che condurrà verso due appuntamenti fondamentali: le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 e i Mondiali di Crans-Montana nel 2027. Lo ha annunciato lo stesso tecnico in attesa che venga ufficializzato dalla Fisi che per il momento non si p ancora espressa in merito.

Il tecnico ticinese, 60 anni, prende in mano un gruppo che negli ultimi anni ha faticato a trovare continuità e risultati, ma che ha comunque fatto intravedere segnali incoraggianti, come il podio di Vinatzer a Kitzbühel e quello di De Aliprandini ad Adelboden, due tappe storiche dello sci alpino.

La notizia del suo ingaggio arriva a pochi giorni dall’annuncio della fine della collaborazione con Petra Vlhova, dopo quattro stagioni ricche di successi, tra cui spicca l’oro olimpico conquistato a Pechino. Un’avventura terminata in modo doloroso, anche a causa dell’infortunio che ha colpito la fuoriclasse slovacca all’inizio del 2024.

Corteggiato da diverse nazionali di primo piano – tra cui Stati Uniti e Austria –

Pini ha scelto di accettare la proposta azzurra. “Dopo la conclusione del rapporto con Petra, ho ricevuto varie offerte – ha raccontato ai microfoni della RSI – ma quella dell’Italia ha riacceso in me una forte motivazione. C’è una grande storia sciistica alle spalle, e credo ci siano le basi per tornare competitivi ai massimi livelli.

Il primo passo sarà quello di riorganizzare lo staff tecnico, ancora in fase di definizione: Simone Del Dio ha lasciato la guida dello slalom a stagione in corso, e restano da chiarire i ruoli di Peter Fill (gigante) e Stefano Costazza (slalom).

Pini ha le idee chiare: “Serve costruire un’identità, un metodo condiviso, e soprattutto creare coesione. In squadra ci sono già atleti di grande valore, che hanno vissuto da vicino la sensazione del podio. Ora dobbiamo costruire intorno a loro.”

Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi in casa, la pressione sarà altissima, ma anche le motivazioni. “Sarà un’annata decisiva – ha concluso Pini – e faremo il possibile per arrivare pronti all’appuntamento di Milano Cortina. Le ambizioni sono alte, e io sono qui per aiutare questa squadra a realizzarle.”

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment