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Marco Odermatt vince ancora lo “Skieur d’Or” AIJS – Trofeo Serge Lang

Dopo la straordinaria stagione 2023/24, segnata dalle 13 vittorie nel circuito della Coppa del Mondo e da altre quattro sfere di cristallo come Hermann Maier nel 2001 e Pirmin Zurbriggen nel 1987, non è una grande sorpresa che lo svizzero Marco Odermatt sia stato nuovamente eletto “Skieur d’Or ” AIJS – Trofeo Serge Lang dalla maggioranza dei membri dell’associazione 72enne.

Il campione 27enne era già stato scelto nel 2022/23 dopo aver ottenuto le sue prime prestazioni di livello mondiale, conquistando l’oro nello slalom gigante alle Olimpiadi e conquistando la sua prima delle tre classifiche generali di Coppa del Mondo. Anche lo scorso inverno è stato piuttosto impressionante con i suoi primi trionfi in Coppa del Mondo nella discesa libera a Wengen e la sua fantastica serie di successi nello slalom gigante – vincendone nove di fila prima purtroppo di sciare alle finali di Saalbach mentre lottava per eguagliare il record di dieci vittorie stagionali consecutive nella specialità!

Con le sue 37 vittorie nel circuito di Coppa del Mondo da dicembre 2019, Marco è a sole tre vittorie di distanza dal record svizzero di 40 primi posti del suo modello – Pirmin Zurbriggen – che rappresenta uno dei suoi obiettivi principali quest’inverno insieme a una prima vittoria sul “Streif” a Kitzbühel. È del tutto possibile immaginare che la sua determinazione e la sua classe aiuteranno Marco Odermatt ad accumulare molti altri trionfi nei prossimi dieci anni, se rimarrà in buona salute.

Il campione di Buochs, vicino a Lucerna, è amato non solo per il suo stile estremamente aggressivo sulle piste di gara, ma anche per la sua gentilezza con i suoi tifosi e la sua grande disponibilità verso i rappresentanti dei media internazionali.

I suoi sostenitori e la comunità delle corse apprezzano molto il suo entusiasta spirito di squadra che lo anima quando guarda uno dei suoi compagni di squadra sfrecciare lungo i difficili percorsi di gara – come è stato ad esempio a Bormio nel dicembre 2023.

Marco ha anche costruito legami amichevoli con alcuni dei suoi principali rivali come Aleksander Aamodt Kilde o Cyprien Sarrazin come hanno potuto vedere gli spettatori dopo la discesa cancellata alle finali di Saalbach!

Anche una dozzina di altri grandi campioni come Lara Gut Behrami, Mikaela Shiffrin, Cornelia Huetter, Federica Brignone, Cyprien Sarrazin o Loic Meillard hanno ricevuto molti voti dai membri dell’AIJS! Il Trofeo Joska gentilmente fornito dalla FIS verrà assegnato venerdì pomeriggio durante la presentazione della FIS a Soelden dal presidente dell’AIJS Patrick S. Lang.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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