Hastafisio, la struttura poli ambulatoriale di Asti, consiglia di fare così nel caso si avvertisse mal di schiena, problema patito da tantissimi sciatori
Nella popolazione comune la prevalenza del mal di schiena va dal 60 all’85%. Cosa vuol dire? Una grande fetta di popolazione ha avuto, almeno una volta nella vita, un episodio di dolore lombare.
Nel mondo dello Sci Alpino il LBP occupa il terzo posto nella classifica degli infortuni più comuni. Più di un terzo degli atleti di Coppa del Mondo ha una storia di mal di schiena cronico.
Sembra invece che nella popolazione dei giovani sciatori (< 18 anni) il mal di schiena salga sul secondo scalino del podio.
Il LBP è un sintomo e non una malattia, causato da numerose anomalie e/o “danni strutturali» più o meno conosciuti.
È caratterizzato da un dolore e disagio , tra il margine costale e la linea glutea inferiore, con o senza dolore alla gamba. Per la maggior parte delle persone, circa l’85%, non è possibile definire la causa principale del dolore. In questi casi si parla di LBP ASPECIFICO.
Ci sono alcune cause severe di un persistente mal di schiena (carcinoma, frattura vertebrale, infezione come spondilite anchilosante) che richiedono un adeguato approfondimento diagnostico. Fortunatamente però uesto riguarda solo una piccola parte di popolazione.
Uno studio condotto in Australia ha fatto emergere che su 1172 persone recatasi al Pronto Soccorso per un mal di schiena, solo lo 0.9% aveva una causa specifica.
Considerato che nel mondo dello sci il dolore lombare può essere di origine traumatica (caduta), bisogna tenere conto anche di una possibile frattura all’origine del dolore.
Cosa devo fare se mi viene mal di schiena?
Così come per le altre patologie trattate nel precedente numero, anche nel caso in cui un atleta/un amatore si imbatte in un dolore lombare deve immediatamente rivolgersi ad un medico specialista. Lui saprà inquadrare la problematica e intraprendere sin da subito il percorso terapeutico più appropriato.
Quali esami diagnostici devo fare?
Se all’origine del dolore c’è un trauma è sicuramente consigliato recarsi al Pronto Soccorso per escludere una possibile frattura. Diversamente sarà il medico a decidere se e quale esame fare.
Spesso si decide autonomamente di fare radiografie o risonanze magnetiche che risultano del tutto inutili ai fini terapeutici. È ormai dimostrato che molte immagini (RMN, RX o TAC) di persone con mal di schiena riportano anomalie che sono presenti anche nelle persone che non riferiscono dolore lombare.
Come fa allora il medico a capire quale terapia consigliare?
La diagnosi e la prognosi per un LBP sono legate ad una buona visita che deve comprendere:
– Un’ottima raccolta anamnestica, ovvero un «interrogatorio» utile a capire l’origine del sintomo e le sue caratteristiche, traumi passati, altre patologie in corso…
– Una batteria di test per verificare «lo stato di salute» della colonna lombare.
Questo è sufficiente per inquadrare il LBP e impostare il percorso terapeutico più appropriato.
Che farmaco devo prendere se ho male?
Le linee guida non consigliano il farmaco come primo approccio terapeutico, mentre è utile in alcune fasi legate alla durata del sintomo. Si individuano infatti:
– ACUTA dolore presente da meno di 6 settimane;
– SUB-ACUTA dolore presente da 6-12 settimane;
– CRONICA dolore presente da più di 12 settimane.
Vedremo nella prossima puntata quali sono i trattamenti più appropriati (farmacologici, medici, fisioterapici).
Leggi qui gli altri interventi di Hastafisio
Esercizi con carattere generale – Sci e infortuni, quali i più frequenti –
HASTAFISIO è un centro di Recupero e Rieducazione Funzionale di I livello e di Medicina dello Sport. Dopo 19 anni di attività è considerato un punto di riferimento per gli sportivi della montagna.
www.hastafisio.it – Tag social: @hastafisio @hastafisioplus