Era nell’aria, ma non tutto era così scontato, poiché altri due attuali consiglieri, avrebbero potuto sostituire alla guida del Collegio nazionale dei maestri di Sci Luciano Magnani, ovvero Beppe Cuc e Roberto Pierobon. Ipiotesi comunque tramontata negli ultimi giorni e di fatto Luciano si è presentato come candidato unico. Così oggi, l’asemblea elettiva, riunita a Modena, presso l’hotel "Baia del Re", con la presenza di tutti i i collegi regionali ad eccezione di quelli della Calabria, in rappresentanza di 12.600 maestri di sci, è stato confermato presidente
Magnani ha ottenuto l’unanimità dei voti e questo accade dal 2002i: un vero record, mai successo nella storia dello sci.
Si legge sul sito Fisi: "E’ una soddisfazione enorme – ha detto Magnani – che premia il lavoro svolto negli anni, ma che sta anche a significare che i consiglieri hanno voluto la continuità. Evidentemente l’armonia che sono riuscito a creare in questi anni all’interno del Consiglio Nazionale, dei Collegi regionali e al rapporto instaurato con la Fisi ha premiato con la richiesta di ricandidarmi alla presidenza".
"Finora ci siamo occupati molto degli aspetti europei – ha proseguito Magnani – ma questo sarà il mandato in cui si dovrà mettere mano alla legge quadro della professione, alla riorganizzazione del Collegio Nazionale, e a migliorare la normativa sull’esercizio temporaneo del lavoro di maestro di sci, oltre a proseguire nella collaborazione con la Fisi e l’Amsi".
"Voglio ringraziare i miei consiglieri e tutto il direttivo nazionale". Così Magnani prima di annunciare il Consiglio da lui nominato e composto da: Beppe Cuc, Mario Palizza, Roberto Pierobon, Franco Capra, Gianluca Museo, Mario Panizza, Aldo Ghislandi, Federico Parrini (segretario).
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