GMaestri piemontesi, il grazie di Poncet e Capra al governatore Cirio: “Promessa mantenuta!”
Regione Piemonte ha mantenuto la promessa fatta lo scorso 14 dicembre 2020 da parte del Governatore Alberto Cirio. Quel lunedì mattina soleggiato Cirio scese in piazza Castello, assieme agli Assessori Fabrizio Ricca (Sport) e Vittoria Poggio (Turismo), rassicurando gli oltre 240 maestri di sci che hanno partecipato alla manifestazione #neveinpiazzacastello.
Fu il grido di una categoria impossibilitata a lavorare a causa della decisione del governo di tenere chiusi piste e impianti di sci alpino per l’intera stagione.
Cirio incontrò il Presidente l’A.M.S.A.O. Gianni Poncet ed il Presidente del Collegio Regionale Maestri di Sci del Piemonte, Franco Capra,
promettendo un contributo una tantum da parte della Regione, sino a duemila euro per ogni Maestro di Sci.
Ebbene, Regione Piemonte ha diffuso attraverso una nota che ”Per provvedere al sostegno del territorio montano e del mercato economico colpito dalle attuali restrizioni, ha destinato tale contributo a fondo perduto, definito in concorso con i ristori previsti a livello nazionale, alle categorie economiche più colpite dall’emergenza in corso”.
A partire dalle ore 9.00 del 29 marzo fino alle ore 12.00 del 30 aprile 2021 potranno presentare domanda di contributo i seguenti soggetti: maestri di sci alpino e di snowboard, iscritti all’albo del Collegio Regionale Maestri di Sci, secondo i criteri definiti dalla D.G.R. n. 24–2949 del 5/3/21; agenzie di viaggio, tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse, con i seguenti codici ATECO: 79, 79.1, 79.11, 79.11.0. 79.11.00, 79.12, 79.12.0, 79.12.00, 79.9, 79.90, 79.90.1, 79.90.11, 79.90.19, aventi sede legale in Piemonte e attive al 30/12/2020.
La domanda deve essere presentata su questo PORTALE: accedendo con la propria identità digitale (SPID) o quella di un soggetto delegato.
“Siamo davvero molto grati – spiegano Gianni Poncet e Franco Capra – al Governatore Alberto Cirio e tutta la sua squadra per l’attenzione dimostrata verso l’industria delle neve messa in ginocchio dalla decisione del governo di tenere chiuse piste e impianti di sci alpino per l’intera stagione.
Questi ristori sottolineano la consapevolezza di come uno sport, lo sci alpino, sia il più importante volano per il turismo e per l’intera economia della nostra Regione. Generando un indotto di assoluto rilievo anche a livello nazionale e occupazione per migliaia di lavoratori stagionali.
Adesso, archiviata questa stagione orribile, vogliamo pensare alla prossima come base per tornare alla normalità. Con le giuste precauzioni, senza dover più fare i conti con divieti assoluti che hanno messo in ginocchio la montagna e migliaia di famiglie“. Maestri piemontesi il grazie Maestri piemontesi il grazie Maestri piemontesi il grazie