Poche ore prima di presentare a Milano la conferenza stampa sulla “MIano-Cortina” olimpica, con la presenza di Alessandro Benetton, Presidente della Fondazione Cortina 2021, Giuseppe Sala, Sindaco di Milano e Gianpietro Ghedina, primo cittadino di Cortina d’Ampezzo, Luca Ubaldeschi, vice direttore vicario de La Stampa, ha ricevuto la proposta di diventare direttore del Secolo XIX di Genova. Una mossa resa anche necessaria dall’abbandono, per motivi personali, da parte dell’attuale direttore Massimo Righi. In più Luca è ligure di nascita e adozione.
Luca è un grande amante dello sci e della montagna in generale e non a caso negli ultimi anni La Stampa ha dedicato molto spazio agli sport bianchi, come forse nessun altro quotidiano ha mai fatto. Ora, questa passione cercherà di farla crescere anche sul Secolo XIX ma ci siamo chiesti che fine farà la montagna sul quotidiano di Torino. Luca ci ha rassicurato: “Non cambierà nulla perché le due testate appartengono allo stesso gruppo editoriale e io quelle pagine non ho alcuna intenzione di mollarle”. Ubaldeschi entrerà nella redazione di Genova il 5 dicembre: “Sì, ma prima di cominciare mi sono regalato due o tre giorni di vacanza. Una bella e sana sciata!” Ci mancherebbe altro!
Luca Ubaldeschi da Torino a Genova… con la neve
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Marco Di Marco
Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).
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