Dopo aver ufficializzato che la 67esima edizione della 3-Tre sarà inibita al pubblico, il presidente Lorenzo Conci non ha dubbi: “Sarà un grande spettacolo televisivo”. Più del solito, aggiungiamo noi.
Uno degli slalom più spettacolari del Circo Bianco, è fissato per il 22 dicembre, in notturna, dovrà cercare di brillare ugualmente nel silenzio. Per questo motivo per il collaudato team di lavoro sono comunque settimane di grandissimo impegno. Volto da un lato a monitorare la situazione epidemiologica. Dall’altro a predisporre tutte le misure necessarie affinché il Canalone Miramonti possa offrire un nuovo grande spettacolo a tutti gli appassionati del grande sci.
In occasione dell’ispezione FIS, tenutasi martedì 20 Ottobre, il Comitato 3Tre ha condiviso con Markus Waldner (Chief Race Officer della Coppa del Mondo Maschile) ed Emmanuel Couder (Coordinatore della Coppa del Mondo Maschile) il dettagliato piano di prevenzione. Quello volto a garantire lo svolgimento dello slalom del 22 Dicembre (1a manche 17.45, 2° manche 20.45) nelle condizioni di assoluta sicurezza per gli atleti, le squadre e tutti gli addetti ai lavori.
In un momento storico così particolare, la prosecuzione dello sport ai massimi livelli richiede anche qualche doloroso sacrificio. A cominciare dalla rinuncia alla presenza del pubblico sul Canalone Miramonti in via precauzionale.
Una decisione responsabile, in linea con quanto sta avvenendo nel mondo dello sport professionistico a livello globale, e volta a limitare la possibilità di assembramenti che favoriscano la circolazione del COVID-19.
“Quella del prossimo 22 Dicembre sarà un’edizione unica, come uniche sono le circostanze che ci troviamo ad affrontare.” Così spiega Conci. “Il COVID-19 pone delle sfide importanti anche da un punto di vista organizzativo del tutto inedite. Anche per un gruppo ormai collaudato come il nostro. E certamente vivere le emozioni della Coppa del Mondo senza il pubblico a bordo pista sarà una sensazione strana per noi tutti.”
“In questo momento,” ha proseguito Conci, “dobbiamo mettere al primo posto la salvaguardia della salute di tutti. E contribuire a fare in modo che l’attività del Circo Bianco possa proseguire. Non soltanto per noi ma per tutti gli atleti e gli organizzatori. Per di più in una stagione che culminerà con l’appuntamento mondiale proprio in Italia, a Cortina.”
“Vogliamo che il prossimo 22 Dicembre gli appassionati di sci possano godere sui teleschermi di un grandissimo spettacolo. Come quello che il Canalone Miramonti è stato in grado di offrire in tutti questi anni.
Anche se non potranno essere in pista, vogliamo fare tutto il possibile affinché gli amanti dello sci possano vivere l’evento in maniera autentica e coinvolgente: stiamo lavorando anche per questo,” ha concluso il Presidente della 3Tre