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Le “otto” manche dei Giganti Fis nello Ski Stadium Aloch!

Sono terminati oggi i quattro slalom giganti (uno recupero di quello annullato ieri 6 marzo), maschili e femminili, quindi otto le manche disputate allo Ski Stadium Aloch dalle 7.50 di questa mattina.

Ventuno nazioni in gara, per un totale di 135 atleti ai massimi livelli intercontinentali.

Le gare FIS disputate, sono organizzate dalla Federazione lettone (LATVIA) con la collaborazione di quella inglese e di Apex2100, accademia internazionale di sci alpino, da questa stagione residenziale anche in Val di Fassa. L’ottima preparazione dell’Aloch garantita dallo staff della Buffaure Spa, ha permesso lo svolgimento ottimale delle manche anche a pomeriggio inoltrato.

Vincitore del primo dei due slalom giganti, il forte atleta plurimendagliato tedesco Stefan Luitz (qui sopra), al rientro nelle competizioni dopo il grave incidente di Pitztal.

Luitz, che gareggia per il Global Racing Team, si è aggiudicato la prima gara, davanti al campigliano delle Fiamme Gialle Gian Marco Paci e l’azzurrino Pietro Motterlini (CS Esercito).

Nella classifica femminile vittoria della transalpina Camille Cerutti (qui sotto), davanti a Beatrice Rosca ed a Luisa Bertani (BUL).

Nel secondo gigante, dominio svizzero con la vittoria dell’elvetico Nick Spoerri (qui sotto), davanti a Stefan Luitz, sul terzo gradino del podio è salito l’altro elvetico Cyril Eberle.

Migliore degli italiani, il badiota Manuel Ploner (quinto), seguito da Pietro Motterlini (settimo), Lorenzo Bini (ottavo) e Gian Marco Paci (nono).

Il secondo gigante feminile è stato invece, preda di Camilla Vanni (qui sotto) che ha anticipato di 15/100 la francese Lois Abouly a su volta davanti alla a connazionale Camille Cerutti. 

Quinta lombarda Sofia Parravicini davanti a Cecilia Pizzinato.

Domani si replica sull’Aloch con il primo di dei due slalom speciali FIS, in programma. Quindi, solo due manche!!!

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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