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Lamberto Gancia: Ho deciso, scendo in campo!

Ce ne ha messo di tempo prima di decidersi, ma finalmente Lamberto Gancia, il cui nome non ha certo bisogno di presentazioni, ha deciso di scendere in campo per una partita che si prospetta tutt’altro che semplice. "Non ho voluto esprimermi prima in maniera ufficiale – ha detto Lamberto – perché la difficoltà maggiore è stata quella di disegnare una strategia chiara e precisa condivisa in tutto e per tutto da quella che sarà la mia squadra. Squadra che, mi auguro, saprà portare avanti le mie idee di "gioco" pensate assieme ai miei amici, anzi, compagni di passione! 
Il Presidente della Federvini, parte subito in quarta e non nasconde i nomi di coloro che potrebbero portarlo al successo: "Uno su tutti, Grigoletto, perché a me piace giocare d’attacco e lui è un ariete, un pragmatico, non perde tempo, bada esclusivamente al sodo e a raggiungere gli obiettivi prefissati, senza tuttavia volersi ergere su un piedistallo".
Altri nomi?
"Ora ti stupirò, non appartiene propriamente al mondo dello sci anche se lo adora come me: Claudio Chiappucci, El Diablo. Lo so che molti potrebbero pensare… cosa c’entra il ciclismo con lo sci? Io però lo conosco molto bene da tanti anni e credo possa essere uno degli assi nella manica per affrontare soprattutto quelli che saranno i miei avversari, se così posso definirli.
Ti ha suggerito uno schema per la… partita?
Condivido il pensiero di El Diablo quando dice che ci troveremo di fronte ad avversari ostici ma bravi solamente a difendersi. Una tattica ormai superata, vecchia, stantia che ormai non piace più al pubblico. 
La tua prima uscita ufficiale?
"Sabato prossimo" a Canelli (AT), perchè penso sia meglio debuttare in casa! Il pubblico non potrà che tifare per me! So bene che il difficile arriverà con le trasferte.
Profumo di successo, ma anche di tartufo…
Esatto, ci sarà la fiera del tartufo ed è nell’ambito delle manifestazioni collaterali che scenderò in campo
Sì, ma non riesco a trovare un nesso tra il tartufo e la tua candidatura alla Presidenza della Fisi.
Ma quale candidatura. E’ vero, scendo in campo, ma io intendo quello verde dove affronterò una partita di calcio con un po’ di amici di Sciare e una squadra mista tra giornalisti di Sky e del team Ferrari.
Quindi Grigoletto…?
Mica Elio, mi riferivo a Gianluca che là davanti fa sempre un sacco di goal. Ti dò le formazioni più o meno complete: Sciatori: Andrea Caruso, Gianluca Grigoletto, Federico De Albertis, Andrea Giordano, Claudio Chiappucci, Davide Labate, Paolo Martinoglio, Giovanni Milazzo (Allenatore, Giovanni Migliardi). Nell’altra squadra giocheranno  Biagio Maglienti, Carlo Vanzini, Matteo Bobbi (ex pilota di F1 ed ora pilota impegnato in Usa), Stefano Gaj (campione italiano Ferrari Challenge), Max Blancardi (campione europeo uscente), Luca Filippi (vincitore del campionato G P2) oltre agli ingegneri e meccanici del team Ferrari di F1.
E riguardo all’altra partita? Quella della Fisi?
Tuttuttuttuttuttu…
Maledetti telefonini!

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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