Aleksander Aamodt Kilde ottiene una vittoria di forza nel superG della val Gardena. Una gara tiratissima, giocata sui centesimi. Mauro Caviezel pensava già al bis della Val d’Isère, ma il norvegese sembra ancora più forte dell’anno scorso. Non è mai pulitissimo nell’azione ma quando ricerchi la massima velocità nei passaggi più tecnici qualche numero devi metterlo in conto.
Caviezel rischia meno ma oggi sembrava proprio dovesse spuntarla. Invece ha rischiato di perdere anche la piazza d’onore quando Kjetil Jnsrud si è messo a pennellare nel tratto centrale, quello più difficile. Alla fine i distacchi sono davvero minimi. Kilde 12 centesimi su Mauro e 21 sul compagno di squadra. Sono appena 34 quelli che ha pagato l’austriaco Matthias Mayer ma il suo errore in zona Sochers è stato troppo grave. Un quarto posto mai messo in discussione. Dopo di lui, infatti, inzia un’altra gara, con il tedesco Sander, quinto a 6 decimi e il francese Allegre, sesto a +0,78.
Il migliore Azzurro è Dominik Paris che si è completamente dimenticato la linea in un assaggio rapido. È riuscito a stare dentro e questo ci conforta, perché ha dimostrato di possedere un buon stato di forma fisica. Certo è che il ritardo di +1″12 non lo conforta molto. 22esimo Emanuele Buzzi, ma quando c’è curva l’Azzurro non riesce ancora a fare la differenza. Come Innerhofer, troppo pasticcione: +1″72. Non ha superato il traguardo Riccardo Tonetti. Kilde vittoria di forza