Il primo a parlare dopo le prove sulla Streif è Christof Innerhofer che dice: Sono al limite, ma essere qui è pazzesco!
Decimo tempo in prova, l’Azzurro ha poi proseguito: “Direi che è stata un’ottima prova, considerando il poco allenamento che ho fatto. Miglioro di giro in giro, deciderò venerdì mattina se fare il supergigante. La pista è simile al primo giorno, ma nelle zone dove non possiamo entrare nemmeno in ricognizione, la pista è veramente lucida e per quanto riguarda le mie condizioni, sono veramente al limite. Sono contento di essere qui, è un appuntamento pazzesco, mi sento meglio e il tempo è buono e spero di venire qui ancora per tanti anni”.
Matteo Marsaglia: “Un’altra buona prova, sia mercoledì come giovedì, non sono completamente soddisfatto del feeling, c’è ancora qualcosa da sistemare, sono però ottimista, non mi rimane che ingranare la gara giusta. Questo è un supergigante che ho sempre odiato, non ho quasi mai visto il traguardo in questa specialità, eccezion fatta per il quindicesimo posto dell’anno scorso, cercherò di farmelo piacere”.
Peter Fill: “Le condizioni della pista sono perfette, il tempo è buono, qui tutto è speciale e conservo ricordi bellissimi di questa località. E’ una pista dove bisogna avere il coraggio di affrontarla, penso a divertirmi. La perdita di Paris è pesante, ma tutti noi dobbiamo continuare a dare il meglio di noi stessi, sono sicuro che Dominik farà il tifo“.
Le prove sono andate così:
Johan Clarey ha realizzato il miglior tempo nella seconda e ultima prova della discesa maschile di Kitzbuehel. Il francese, ha abbassato praticamente di 1″ il tempo realizzato da Kjetil Jansrud il giorno precedente, fissando il cronometro sull’1’55″69. Alle sue spalle il norvegese Aleksander Aamodt Kilde con un ritardo di 55 centesimi, terzo tmepo per il padrone di casa Matthias Mayer a 60 centesimi. La squadra azzurra sta reagendo al destino avverso che ha estromesso Dominik Paris per il resto della stagione, con un abile Mattia Casse classificatosi al settimo posto a 97 centesimi, mentre Christof Innerhofer è decimo a 1″16. Positivo anche Matteo Marsaglia, quattordicesimo a 1″36, più lontani Peter Fill, Emanuele Buzzi e Davide Cazzaniga, non è partito Guglielmo Bosca. Venerdì 24 gennaio primo appuntamento del trittico sulla Streif con la disputa del supergigante alle ore 11.30 (diretta tv Raisport ed Eurosport), sabato sarà il turno della discesa, domenica chiusura con lo slalom.
Ordine d’arrivo 2a prova DH maschile Kitzbuehel (Aut):
1. Johan Clarey (Fra) 1’55″69
2. Aleksander Aamodt Kilde (Nor) +0″55
3. Matthias Mayer (Aut) +0″60
4. Steven Nyman (Usa) +0″80
5. Andreas Sander (Ger) +0″81
6. Maxence Muzaton (Fra) +0″95
7. Mattia Casse (Ita) +0″97
8. Romed Baumann (Aut) +1″04
9. Bryce Bennett (Usa) +1″09
10. Christof Innerhofer (Ita) +1″16
14. Matteo Marsaglia (Ita) +1″36
37. Peter Fill (Ita) +2″88
41. Emanuele Buzzi (Ita) +3″20
46. Davide Cazzaniga (Ita) +3″72
Guglielmo Bosca (Ita) non partito