Il record “singolare” di casa Quario-Brignone
Con la vittoria di oggi nel superG ottenuto al Passo San Pellegrino sulla pista VolatA Federica si è resa autrice di un altro “singolare” record. Dunque non solo ha eguagliato il numero di vittorie – 16 – ottenute in Coppa del Mondo di Deborah Compagnoni.
C’è infatti un altro particolare che probabilmente è sfuggito a molti. Federica è anche l’atleta italiana più vecchia, ovviamente per modo di dire, a vincere una gara di Coppa del Mondo.
La singolarità della questione però si completa se accanto a questo dato ci mettiamo anche che mamma Ninna Quario, al contrario, è stata l’atleta Azzurra più giovane in assoluto a salire sul gradino più alto del podio in una gara di Coppa del Mondo.
Il 27 gennaio 1979 a Mellau, infatti, Ninna conquistò la vittoria quando aveva 17 anni e 8 mesi. Per la cronaca davanti ad Annemarie Moser Proell e a Perrine Pelen. Dunque, in casa Brignone-Quario ci sono la più vecchia e la più giovane sciatrice italiana a vincere in Coppa del Mondo. Per la precisione tra le due vittorie ci sono 42 anni e 32 giorni di differenza.
Ora sorge spontanea una domanda, anzi, più che altro una curiosità. Questo essere così agli antipodi, nonostante gli ovvi punti in comune, si concretizza anche nella vita quotidiana o in altri ambiti? Cioè una dice sì l’altra no? Bianco e nero?
Ninna non ci aiuta tanto: “La domanda presuppone una risposta che potrebbe anche rivelarsi pericolosa. Chiedo prima un consiglio a Davide e poi te lo dico“.
Il record singolare di