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Il progetto Nhoa arriva anche in Veneto con la Game Academy

Il progetto Nhoa arriva anche in Veneto con la Game Academy. Il NHOA Ski Team, a valle di quanto annunciato in data odierna dal Gruppo NHOA con la pubblicazione del Report di Sostenibilità 2023, annuncia una importante espansione del progetto a livello italiano, nato in Piemonte e Friuli-Venezia Giulia e presieduto da Tiziana Candoni.

Il NHOA Ski Team si espande infatti in Veneto con la NHOA Game Academy di Giulia Gianesini,

ex atleta di Coppa del Mondo, istruttore nazionale e Direttore Tecnico del Comitato Veneto, che sarà il NHOA Ski Team di riferimento nella Regione.

La NHOA GAME Academy, co-fondata da Giulia Gianesini insieme ad Annachiara Gerolimetto e Marco Busa, si propone di affiancare gli atleti nella loro preparazione e formazione a 360 gradi.

Come tutti gli sci club che entrano a far parte del NHOA Ski Team a livello italiano, manterrà integralmente la propria autonomia ed indipendenza, ma abbracciando i valori del NHOA Élite Program e la direzione tecnica del programma sotto la guida di Alessandro Serra, già Head Coach di Squadre Nazionali di Coppa del Mondo per l’Italia e la Finlandia, e Katia Santus, ex atleta di Coppa del Mondo di Sci Alpino e istruttrice nazionale.

Il NHOA Ski Team annuncia inoltre la partnership in Piemonte con lo Sci Club Gozzano, che in alto Piemonte integrerà le squadre di allenatori e gli atleti nonché la programmazione estiva e invernale nei centri di allenamento privilegiati della Piana di Vigezzo e in Val Formazza. Samuele Di Nozzi sarà responsabile della categoria Children, e Alessandra Mattei, oltre al suo ruolo di Head Coach, sarà inoltre responsabile della categoria Pulcini.

In linea con la progettualià del NHOA Élite Program, tutti gli sci club che partecipano al progetto NHOA Ski Team a livello italiano avranno a disposizione tutti i servizi unici e innovativi del NHOA Élite Program, che saranno a disposizione di tutti gli atleti, allenatori e famiglie.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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