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Il piatto forte di Colmar

 Dopo aver siglato un “patto di alleanza” con l’eccellenza della cucina internazionale, partecipando in qualità di sponsor tecnico alla Chef’s Cup Südtirol, Colmar continua la sua collaborazione con gli chef stellati.
In occasione della presentazione della nuova collezione Neve 2012/2013, lo storico brand ha dato vita a un evento speciale, nel segno della moda e dell’alta cucina.
Martedì 3 aprile, sotto il cielo stellato di Milano, in una location davvero suggestiva, a due passi da Brera. A fare gli onori di casa, il Presidente della maison Mario Colombo, che ha convocato un “firmamento” di stelle per far degustare ai propri ospiti piatti davvero unici.

Da sinistra, Paolo De Chiesa, Davide Oldani, Pierino Gros, Giancarlo Morelli, Dabiela Ceccarelli e Norbert Niederkofler


Come uno chef che combina sapientemente il meglio delle materie prime a sua disposizione, così Colmar fa della tecnologia e della ricerca i suoi diktat. Lo studio e l’impiego di tessuti performanti  per garantire il massimo comfort sono i cardini dell’attività dei laboratori di Casa Colmar, come lo sono le ricette e gli ingredienti sapientemente orchestrati dai grandi chef per realizzare i loro piatti.

Mario Colombo, patron di Colmar e Giorgio Rocca


Direttamente dall’Alta Badia, Norbert Niederkofler, Chef del Ristorante St. Hubertus (2 stelle Michelin), che si è trasferito in quel di Milano per raggiungere i suoi amici Giancarlo Morelli, del Ristorante Pomiroeu di Seregno (1 stella Michelin) e Davide Oldani, del Ristorante D’O di Cornaredo (1 stella Michelin). Ancora una  volta insieme per dar vita a uno show cooking d’eccezione.
Una serata nel segno dell’eccellenza!


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COS’E’ LA CHEF’S SÜDTIROL CUP
La chef’s cup südtirol, giunta ormai alla settima edizione, si riconferma negli anni un appuntamento gourmand e lifestyle, che raduna i principali protagonisti della migliore cucina nazionale e internazionale, in una cornice mozzafiato ed eccellente come quella dell’Alta Badia, la nota località di montagna che nel 2008 ha ottenuto, dal touring club italiano, il titolo di migliore località delle alpi. Padroni di casa di questa tradizionale festa sono i dolomitici, i tre ristoranti dell’Alta Badia, ristorante St. Hubertus – Relais & Chateaux  Rosa Alpina, ristorante la Siriola – Hotel Ciasa Salares e ristorante la Stüa de Michil – Hotel la Perla, che hanno ospitato amici e colleghi provenienti da tutta italia e dal mondo. La filosofia della chef’s cup è semplice quanto importante e fondamentale. Tutti i professionisti presenti condividono in maniera unanime l’obiettivo di mantenere alti i parametri di qualità e di prodotto territoriale, di artigianalità e selezione delle materie prime, fattori indispensabili che fanno della qualità del prodotto italiano in cucina, un valore unico nel panorama internazionale.?La chef’s cup si propone da sempre come un evento che permette il confronto informale tra professionisti e momenti d’incontro tra grandi chef, pubblico e aziende. L’edizione 2012 della chef’s cup südtirol è durata un’intera settimana, dal 22 al 27 gennaio 2012, aprendo molte delle sue attività al pubblico. Per sei giorni l’Alta Badia è diventata sede dell’alta gastronomia offrendo agli ospiti la possibilità di partecipare a molteplici attività: sport, divertimento, cucina e incontri.  

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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