Il Ministro Calderoli annuncia fondi per impianti risalita e piste: “A disposizione 11 milioni”
“Via libera all’iniziativa ‘Energia in vetta’: una serie di misure per sostenere concretamente gli impianti di risalita e le piste da sci, dal valore complessivo di circa 11 milioni.
Un incentivo promosso dagli Affari Regionali che è rivolto ai gestori di queste infrastrutture sportive, per garantire il loro funzionamento anche alla luce dei maggiori costi sostenuti nella stagione invernale appena trascorsa.
Così spiega il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Roberto Calderoli “Vogliamo dare ancora una volta un segnale tangibile di vicinanza – si legge in una nota del Ministro”, supporto e aiuto a queste realtà che sono un’eccellenza per questi territori. L’iniziativa si inserisce infatti nel complesso di misure predisposte nell’interesse dei cittadini che abitano in montagna, come ad esempio il raddoppio dello stanziamento di risorse nel Fosmit, i fondi a sostegno dell’imprenditoria femminile innovativa ed i lavori per la nuova legge della montagna.
Attraverso queste scelte ribadisco e confermo il mio impegno per i territori montani. Un patrimonio del nostro Paese che, come dico sempre, può e deve essere valorizzato e sostenuto a dovere”.
– Sarà possibile presentare la domanda dalle ore 12:00 del giorno 30 giugno 2023 utilizzando la procedura informatica accessibile al sito www.invitalia.it.
A chi si rivolge
Le agevolazioni sono rivolte ai gestori di impianti di risalita e di piste da sci:
a) soggetti pubblici;
b) soggetti privati di cui
• imprese di ogni dimensione
• associazioni sportive dilettantistiche;
• società sportive dilettantistiche senza scopo di lucro.
Requisiti principali dei proponenti:
• Esercitare, in misura anche non prevalente, l’attività identificata dal codice ATECO 49.39.01 (Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o sub-urbano).
• Avere sede operativa attiva al momento della presentazione della domanda e nelle stagioni invernali 2021/2022 e 2022/2023. Ciascun proponente può presentare una sola domanda.
Cosa si può fare
Gli incentivi possono essere richiesti per i costi di funzionamento di:
• energia elettrica;
• approvvigionamento idrico per la produzione di neve programmata.
Le agevolazioni
Il contributo a fondo perduto è concesso:
• Nella percentuale massima dell’80% delle spese ammissibili;
• Per un importo non superiore a 70.000,00 euro.
Il contributo a fondo perduto è concesso nei limiti e nelle disponibilità possono essere concessi a ciascuna soggetto proponente nel rispetto delle condizioni e dei limiti di cui al Regolamento de minimis (Regolamento (UE) n. 1407/2013) e al Regolamento GBER (Regolamento UE n. 651/2014). Il Ministro Calderoli annuncia
– Maggiori informazioni sono reperibili QUI
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