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Il medagliere di Pechino, Italia nona, la Germania rimane in testa

Il medagliere di Pechino, Italia nona, la Germania rimane in testa
Con le due medaglia di bronzo conquistate oggi da Dorothea Wierer nella sprint di biathlon e da Davide Ghiotto nel 10.00 Speed Skating,  l’Italia raggiunge quota dieci. Due ori, quattro argenti e quattro bronzi. Il che ci colloca in nona posizione nel medagliere dove la Germania continua a mantenere la testa con. 7 ori di cui 4 conquistati nello slittino, sport che domina da sempre. Alle sue spalle la Norvegia con 6 ori, in questo caso grazie allo sci nordico dove ha portato a casa già 4 vittorie, più una nel Biathlon.

Grazie al pattinaggio di velocità l’Olanda e la Svezia contano 5 ori e hanno superato l’Austria ieri terza ma è prima per numero totali di medaglie conquistate che sono già 14 al pare della Norvegia!

Noi ci rifacciamo col ghiaccio, dove abbiamo lasciato il segno in quasi tutte le attività: l’oro del curling con Stefania e Amos, dello short track con la vittoria nei 500 m di Arianna Fontana ma anche l’argento della staffetta mista. Poi la storica seconda posizione di Francesca Lollobrigida nei 3.000 speed skating e quella di oggi di Ghiotto nei diecimila. Quindi bronzo di Dominik Fischnaller nello slittino anche se non appartiene alla federghiaccio. Dalla neve quattro allori: l’argento di Federica Brignone in gigante, il bronzo di Omar Visintin nello snowboard cross, l’argento di federico Pellegrino nella sprint di fondo e quella di oggi di Doro.

Da sottolineare come l?italia sia andata in medaglia in otto specialità sportive differenti: sci alpino, sci nordico, snowboard, curling, short track, biathlon, slittino e pattinaggio di velocità. La Germania che è in testa al medagliere le ha ottenute solo in 5 sport, la Norvegia in 7, la Svezia in 6, l’Olanda in 2.

Le nazioni andate a medaglia sono finora 26

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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