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Il giorno di Dorothea Wierer, praticamente una bambina!

Con quel musetto un po’ così, con quello sguardo un po’ così, anche nel giorno dell’anno in più, Dorothea Wierer  è sempre praticamente una bambina!

Gli anni passano per tutti, ma c’è chi li patisce e chi invece li accumula senza lasciare che il tempo lo mostri. E Dorothea Wierer ha questa fortuna. E anche se oggi ha bussato alla porta di una nuova decade, la sua freschezza atletica non è minimamente intaccata.

In più però può contare su un’esperienza e una maturità agonistica che non ha prezzo. Senza quella non avrebbe sbancato Anterselva ai recenti Mondiali dove, ricordiamo, ha vinto l’oro nell’individuale e nell’inseguimento, oltre all’argento nella staffetta mista e nella mass start. E poi quell’ultima incredibile gara che le ha permesso di conquistare la sua seconda Coppa del mondo.

Insomma, il palmarès è gigantesco e la sua immagine è ormai un’icona dello sport italiano nel mondo. Il regalo che possiamo fare a Dorothea nel giorno del suo compleanno e farle sentire che siamo sempre di più al suo fianco. Per tifarla con ogni forza, indipendentemente dai risultati. Perché come ben si sa, il biathlon uno sport che può portarti dopo un solo poligono, dal paradiso all’inferno.

L’aspetto mentale in questo sport è fondamentale. E per un’atleta sapere che milioni di persone la stanno accompagnando al traguardo con tutta la loro ammirazione, è un grande aiuto.

Tanti auguri immensa Doro

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).