Applausi e riverenza per il Comelico che, unito in modo plebiscitario, regala una vacanza a medici e infermieri impegnati in prima linea contro il coronavirus.
Sono Cinque i comuni che hanno aperto il loro cuore all’iniziativa, Santo Stefano, San Pietro, Comelico Superiore, Danta e San Nicolò, socie del Consorzio Val Comelico Dolomiti.
Ivano Tomasella, presidente del consorzio, si è fatto portavoce e promotore dell’iniziativa. Sul piatto un’idea pura e semplice. Offrire una vacanza di una settimana agli operatori sanitari e alle loro famiglie.
Naturalmente quelli che da settimane si trovano in prima linea, per non dire in trincea! E la cosa più straordinaria è che questo dono non sarà dato soltanto ai medici del bellunese, o del veneto. Bensì di tutta Italia.
In un attimo sono saltati fuori 138 posti letto e l’operazione ha assunto il nome di “Ritrova il sorriso in Val Comelico.
Per poterne usufruire, naturalmente, bisognerà attendere, come per tutti, il via libera delle disposizioni in termini di vacanza e turismo.
Dipenderà, dunque, tutto , dai prossimi decreti. Le strutture saranno comunque disponibili a giugno, se se potrà, o a settembre.
I medici e infermieri che vorranno approfittare di questo gesto di gratitudine del Comelico, potrà fin dora rivolgersi all’ufficio turistico che si coordinerà con il direttivo del Consorzio. Questi i contatti: Mail dolomiti@valcomelico.it – Telefono 0435 67021.
Dei 217 associati 137 affittano appartamenti; 9 i Bed&Breakfast; 6 gli hotel; 4 i rifugi; 4 gli agriturismi; 16 gli esercizi commerciali; 3 i noleggi; 4 gli artigiani; 2 le autofficine; 23 le associazioni; 2 le parrocchie; 7 i privati ed un ristorante.
La notizia è apparsa il 7 sul Corriere delle Alpi a firma di Stefano Vietina.
Il Comelico, cuore delle Dolomiti nel periodo estivo è una palestra a cielo aperto. Si pratica di tutto e di più. Ultra-Trail, per gli amanti delle sfide oppure un Trekking di più giorni da compiere in solitaria ascoltando la musica della montagna o in compagnia.
Naturalmente Mountain bike che qui, per gli esperti assume i caratteri di un’esperienza Extreme.
Si può portare a termine il Trail camminando, correndo o pedalando in Mountain Bike, dopo aver percorso un periplo tra Comelico, Carnia, Cadore e Alta Pusteria.
Con una lunghezza superiore ai 180 Km e un dislivello positivo di oltre 6.800 m. E poi l’arrampicata offre soluzioni infinite e per ogni livello di climbing