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I bei numeri del Collegio maestri del Trentino. Iter formativo anticipato a marzo

I bei numeri del Collegio maestri del Trentino. Iter formativo anticipato a marzo. Il mondo dei maestri di sci gode in Trentino di ottima salute. È questa la sintesi dell’intervento del Presidente Mario Panizza in occasione dell’assemblea di fine anno del Collegio dei maestri di Sci ospitata alla Cantina di Lavis a conclusione di una stagione lavorativa definita positiva.

Cresce il numero dei professionisti della neve a 2.853 unità (di cui 2.361 per lo sci alpino, 416 per lo snowboard e 56 per lo sci nordico)

e parallelamente, grazie agli intensi corsi di aggiornamento sale il livello qualitativo. Il tutto frutto del grande impegno messo per favorire la costante qualificazione dei Maestri.

A dicembre 2023 e in primavera 2024 – ha chiarito Panizza – il Collegio ha organizzato in totale sei turni di aggiornamento per lo sci alpino, due turni per lo snowboard e due turni per il fondo. Al termine di questi appuntamenti sono stati aggiornati 493 maestri di sci alpino, 108 maestri di snowboard e 37 maestri di fondo.

Prossimi appuntamenti per lo sci alpino sono previsti dal 2 al 4 dicembre a Passo del Tonale, il 2, 5, 6 dicembre Moena, dal 9 all’11 dicembre Canazei (compreso snowboard) e il 9, 12, 13 dicembre Andalo (compreso sci nordico).

Il Collegio pur fortemente impegnato nei corsi di formazione ha organizzato il corso di specializzazione Telemark suddiviso il due moduli, con la presenza di 38 maestri. La prima parte si è svolta dal 27 al 30 novembre a Campiglio e la seconda parte dal 18 al 21 dicembre in Val di Fassa.

Ma nell’ottica del grande lavoro di internalizzazione promosso in questi anni dal sistema turistico del Trentino (Trentino marketing, Apt, imprenditori…) assume particolare significato l’esame di specializzazione in lingua inglese organizzato dal Servizio Turismo ed anticipato quest’anno ad inizio maggio in sostituzione della tradizionale data autunnale.

Vi hanno preso parte 55 maestri di cui ben 46 sono risultati positivi, con ottimi voti. Visti i risultati e la partecipazione – ha aggiunto Panizza – chiederemo alla Provincia autonoma di raddoppiare l’appuntamento proponendo l’esame di specializzazione in lingua sia in autunno prima della stagione invernale e sia in primavera al termine della stagione invernale”.

A febbraio si sono svolte le selezioni di sci alpino e sci di fondo permettendo ai “Candidati maestri” promossi, di iniziare già a marzo il percorso formativo con i moduli pratici anziché, come avveniva in passato, iniziare l’iter formativo nel mese di maggio con il primo modulo culturale.

Questa novità nella formazione è stata decisa insieme agli uffici della Provincia, con la disponibilità dell’Assessore al Turismo Roberto Failoni e della Giunta Provinciale a modificare i criteri precedenti, con l’obbiettivo di ridurre in quantità di tempo il percorso formativo, in modo da rendere più appetibile la formazione in Trentino.

Un momento dell’assemblea dei maestri trentini

Chi ha superato la selezione a febbraio 2024, già a dicembre 2024 farà l’esame di allievo-maestro e quindi potrà esercitare già nella stagione 2024-25 come allievo

all’interno delle scuole di sci del Trentino. Dopodiché continuerà il percorso in primavera e diventerà maestro di sci a maggio 2025. Hanno superato le selezioni e iniziato il percorso 19 aspiranti di fondo e 51 aspiranti di sci alpino.

Lavoro intenso quindi per il Collegio dei maestri di Sci del Trentino ma con soddisfazioni sul piano dei risultati. “La Direzione dei corsi ha riscontrato un livello molto alto negli ultimi corsi di formazione. Non solo a livello tecnico, ma anche per quanto riguarda altre abilità necessarie nel curriculum di un futuro maestro – ha chiarito Panizza -.

Questo risultato è stato ottenuto grazie alla collaborazione con i docenti esterni con lezioni mirate all’approccio e alla comunicazione con il cliente, la lingua inglese, il marketing territoriale, sia nel corso culturale che nei corsi tecnico-didattici con incontri mirati sul territorio con i vari direttori delle stazioni turistiche”.

Non mancano zone grigie sulle quali sta lavorando il Direttivo del Collegio: la carenza di forze giovanili soprattutto nell’alta stagione e una visione sul futuro della categoria anche nell’ottica di un reale impegno annuale. Per questo è stata creata una Commissione ad hoc e si sta lavorando anche in campo nazionale per la revisione della legge istitutiva dei Maestri di sci che ormai appare datata e non sempre in linea che le attuali esigenze del mondo turistico.

Mario Panizza, Presidente del Collegio Maestri Trentino

In chiusura un ringraziamento particolare è stato rivolto dal Presidente all’assessore provinciale al Turismo Roberto FailoniPer il sostegno continuo e costante alla nostra categoria“, al nuovo dirigente del servizio turismo Romano Stanchina che dallo scorso anno è tornato al Servizio Turismo al posto del dott. Cestari, alla responsabile dell’ufficio Eva Dandrea e agli impiegati Massimo Zorzi e Luciana Panizza.

Ringrazio poi – ha aggiunto Panizza – i consulenti del Collegio: il dott. Fausto Demozzi, l’avvocato Massimo Viola e il dott. Francesco Dallasega per la loro competenza. Un grazie va al dott. Savorelli, il commercialista che segue la contabilità del Collegio da qualche mese, esperto in materia contabile degli enti pubblici. Così comea i miei consiglieri per il sostegno e la disponibilità costante dimostrata al lavoro di squadra che abbiamo impostato all’interno del nostro consiglio, al direttore dei corsi Alberto Felicetti, a tutti gli istruttori nazionali con i propri referenti e i docenti che lavorano all’interno dei corsi di formazione e aggiornamento, alla responsabile dell’ufficio Michela Cozzini, a Mauro Romeri e alla segretaria dell’AMST Francesca Giordani”.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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