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I 70 anni di Antonio Frattarelli

/Buon Compleanno Antonio.

Per questo importante evento si sono ritrovati a Gavi (AL) nel ristorante Beer and Co di Davide Merlo, anche lui suo ex allievo, i suoi “Bocia”, i bocia dello sci club Gambrinus di Tortona.

“Bocia” ai quali ha trasmesso la passione della montagna, facendogli capire che attraverso il sacrificio si possono raggiungere traguardi, a volte impossibili. La sua meticolosa attenzione ai particolari ha permesso a loro di maturare e di diventare “grandi” anche dopo la parentesi da atleti. Lo dimostra Max Carca, che è rientrato nelle squadre nazionali dopo una breve parentesi canadese, Gianluca, suo figlio, che ha impresso come lui, sulla pelle, il marchio della ditta alla quale ha dato tanto, La Salomon. Gianluca è stato campione italiano, nella categoria ragazzi per tre volte ( 1981/82 ) e ha vinto nel 1981 il trofeo internazionale “ Topolino”. Angelo Ertola, nel 1988 si è piazzato 8° in slalom ai campionati italiani assoluti, ed è entrato in nazionale, mentre l’anno successivo, ai Mondiali Junior, in Alaska, si è classificato al 6° posto in slalom e all’8° in superG.

Ce n’è anche per l’allievo Andrea Imelio, Campione Italiano “Aspiranti nel 1988, Trofeo Saette Coca-cola,  tre volte campione italiano 83/84, nella categoria ragazzi, in discesa libera e slalom. E poi Agnese Pedrocchi, campionessa italiana 81/82 in slalom gigante e discesa libera. A loro si aggiungono, Raffaella Pautrè,  Alberto Angeleri, “Tato” Scaglione, Valentina Moggio e Alessandro Cadamosti. Erano presenti anche quelli della vecchia guardia: Alberto Piacentino, Carletto Melia, Paolo Strambi ed Emanuele Allovio. Tutti sono diventati maestri di sci ed allenatori federali, grazie a lui, ad Antonio Frattarelli e ai suoi 70 anni di passione per questo sport! Dopo l’esperienza in Salomon si è rituffato con i ragazzini dello sci club ed ha trasmesso la sua passione anche sulle pagine di Sciare, curando la rubrica “Ski Business” e collaborando con lo staff della rvista in occasione dei Test materiali. Che dire… auguri homme de ski!

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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