Tra processi, sentenze e disegni futuri su ciò che potrebbe accadere in Casa Fisi, la situazione migliore per riflettere è una sdraio sulla spiaggia e il rumore del mare che fa da cantilena. Così Carmelo Ghilardi, primo cittadino di Selvino, e soprattutto antagonista di Morzenti alle elezioni federali dello scorso anno, sta riflettendo su quella che potrebbe essere la nuova Fisi. "Innanzitutto mi dispiace davvero per tutta questa vicenda" ci ha raccontato Carmelo interrompendo la sua breve vacanza – perché non è una situazione positiva per l’apparato agonistico, ma d’altra parte è una situazione oggettiva che si deve affrontare".
– Si sente già pronto per riprendere in mano il programma che per un pugno di voti non fu preferito l’anno scorso?
Io sono un uomo delle istituzioni, pertanto come prima cosa dovrò sentire il mio comitato, ovvero le Alpi Centrali. Se il consiglio sarà d’accordo perché no, lo sci è la mia vita, la mia passione e di certo mi piacerebbe rimettermi in corsa per offrire il mio servizio alla Fisi.
Si parla di un ritorno eventuale di Ravetto…
Claudio è uno dei tecnici migliori che abbiamo in Italia ed è un patrimonio che la Fisi dovrebbe mettere a disposizione degli atleti. Ma non solo lui. Ricordo come fosse ieri come diverse atlete andavano da Much Mair per avere consigli su come affrontare una curva o un salto. Questo perché di uno come il Much si fidavano ciecamente, e tutti sanno come questo aspetto se si vuole quasi più mentale che tecnico, serva a un o una discesista.
Quindi è pronto per ricandidarsi, anche perché, diciamolo, forse quella bocciatura le è rimasta un po’ qua!
Non è che mi è rimasta un po’ qua, ripeto sono un uomo di sport e vivo questo ambiente da diversi anni per cui penso di sapere di che cosa ha bisogno il nostro settore. Che non è farsi fotografare vicino a un campione per entrare nelle cronache, perché ritengo che la parte dirigenziale debba rimanere totalmente alle spalle di chi rappresenta il nostro paese nelle competizioni internazionali. Il palcoscenico non è né del presidente, né dei consiglieri, ma unicamente degli atleti.
Come arma in più, Carmelo ha il progetto dello Skidome a Selvino il cui progetto è stato presentato la scorsa settimana. Ci sono ostacoli o come preventivato si aprirà nel 2015?
Stiamo attendendo delle firme e si sa che non è difficile realizzare le strutture quanto bypassare gli aspetti burocratici, quindi mi esprimerò in merito solo quando tutte le carte potranno dare ufficialmente il via ai lavori. Avevo in testa questo progetto da oltre due anni ed oggi, quello che mi sembrava solo un sogno, mi sembra proprio vicino alla sua realizzazione
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