La campagna elettorale sta entrando nel vivo e così pure le "sante alleanze". Ieri è uscito allo scoperto il Comitato Alto Adige che in una nota ha fatto sapere che il Direttivo ha deciso, senza voti contrari, i nomi di coloro che saranno sostenuti, vale a dire: Flavio Roda (Presidente), Reinhard Schmalzl (Consigliere), Alfons Thoma (Consigliere tecnico) e Karen Putzer (Consigliere atleta). Ieri sera si è riunito anche il consiglio regionale Piemontese (AOC) dove pare vi siano divergenze di pareri. Rendendosi conto che il Triveneto rischia di avere l’egemonia a Palazzo, l’Aoc potrebbe cercare un apparentamento con le Alpi Centrali che tuttavia sono a loro volta spaccate per la doppia candidatura di Carmelo Ghilardi e Antonio Noris. E’ comunque forte il sentimento piemontese degli sci club nello schierarsi con Lorenzo Conci, in particolare l’Alta val di Susa e il torinese, mentre incerto sarebbe il cuneese. Di mezzo c’è anche Gianfranco martin, unico consigliere piemontese candidato (lista Conci). Il Comitato piemontese non amerebbe Ghilardi come Presidente, ma sarebbe pronto a tapparsi occhi e orecchie pur di non lasciare il campo soprattutto ad Alto Adige e Veneto, in particolare nella spartizione di commissioni e posti di coordinamento. Una posizione precisa, come quella presa dall’Alto Adige comunque ancora non c’è.
Ancora non c’è chiarezza nel comitato lombardo. Da più parti stanno arrivando sulla scirvania di Antonio Noris richieste di ritirarsi per lasciare campo libero a Carmelo. Un comunicato ufficiale lanciato prima ancora che Ghilardi si candidasse ufficialmente recitava così: "In relazione alla situazione legata all’Assemblea Federale aggiornata ad oggi, ed in seguito alle riunioni intercorse, il Comitato Regionale Alpi Centrali ritiene che la candidatura di Carmelo Ghilardi, scelta personale e di responsabilità individuale, potrebbe essere utile alla Federazione Italiana Sport Invernali". La firma era quella del Presidente Claudia Giordani. In tutta risposta i comitati provinciali di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Novara, Piacenza, Sondrio, Varese, Verbania" hanno invece comunicato che il loro candidato alla Presidenza era Carmelo Ghilardi. Una situazione davvero imbarazzante che ancora una volta evidenzia la netta divisione che vive tra le file del direttivo. E’ invece chiara la posizione del Comitato emiliano (CAE) che ci invia un comunicato a firma di Glauco Calderoni (addetto stampa nonché vice presidente) dove il direttivo invita le società a sostenere la candidatura di Claudio Veltro (stesso sci club di Flavio Roda) a consigliere federale. Nessuna indicazione per un Presidente, ma l’invito a considerare le intenzioni dei 4 candidati riguardo ad alcuni punti considerati fondamentali: il doppio tesseramento, un adeguamento dei fondi dedicati a quei Comitati che non godono degli introiti che provengono dall’organizzazione di gare di Coppa del Mondo e un interessamento a incentivare la formazione di giudici di gara che stanno scomparendo.
Lorenzo Conci, da parte sua, non si è rivolto ai Comitati, ma direttamente agli sci club, una scelta coraggiosa, lodevole ma non priva di rischi, proprio perché scevra di accordi presi a tavolino. Comunque, per sostenere questa condotta, Lorenzo ha scelto il web per diffondere ancor di più il proprio programma. E’ infatti attivo il sito www.concifisi2012.com, "In viaggio verso la Fisi 2012". Otto argomenti basilari raccontati attraverso video, presenti anche su Youtube, Facebook e Twitter (sempre con la desinenza concifisi2012).
Aggiornamenti in agguato!
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