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Finisce la stagione di Atle Lie McGrath: il crociato è rotto!

Finisce la stagione di Atle Lie McGrath: il crociato è rotto!
Quella caduta avvenuta nel SuperG iridato di Courchevel Atle Lie McGrath la paga carissima. Che il problema fosse serio non c’erano dubbi, motivo per cui il 22enne norvegese aveva subito preso armi e bagagli per tornare in patria. Gli esami hanno fotografato la dura realtà: rottura del crociato del ginocchio sinistro!

La stagione ovviamente finisce qui per il talento scandinavo, che indubbiamente con i Mondiali non ha proprio un bel rapporto. Un paio di settimane prima di Cortina2021, nel gigante di Adelboden si infortunò al legamento collaterale e dovette dare l’appuntamento a Courchevel/Meribel 2023. Ecco, appunto!

Tra l’altro Atle stava viaggiando davvero bene, con quel secondo posto ottenuto ad Adelboden in slalom e il quarto posto in quello di Chamonix. Invece mentre il “fratellino” Lucas Braathen raggiungeva la località francese a tempo di record (dopo l’operazione all’appendicite di inizio mese) lui se ne tornava a casa.

Intanto sulla sua pagina instagram Atle, che si è operato due giorni fa,  fa sapere che ha già iniziato la fase di riabilitazione! Atle Lie McGrath: crociato rotto! Atle Lie McGrath: crociato rotto!

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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