Notizie

Federica Brignone “sposa” i principi di Acqua Dolomia

La campionessa Federica Brignone diventa Ambassador di Acqua Dolomia, brand d’acqua oligominerale che sgorga dal Parco Naturale Dolomiti Friulane. La prima sciatrice italiana a conquistare la Coppa del Mondo Generale, con 63 podi di cui 24 vittorie, Brignone è tra le donne più influenti del 2023 secondo Forbes, e dal 2017 ha un suo Progetto di sostenibilità ambientale, “Traiettorie Liquide”, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salvaguardia del pianeta, con particolare riferimento all’acqua.

Un’icona femminile credibile e riconoscibile che suggella il rapporto fra Acqua Dolomia e il mondo dello sport, la sostenibilità e il lifestyle e un modello di sportività, umanità e senso di responsabilità che dà vita ai valori del Marchio Acqua Dolomia. Così talento, allenamento e forza mentale della campionessa si traducono nei principi di eccellenza e qualità che caratterizzano ogni sorso di Acqua Dolomia.

Siamo molto felici di annunciare questa partnership – dichiara Federico Trost, Direttore Generale di Acqua Dolomia – Sorgente Valcimoliana, perché Federica Brignone, oltre ad essere atleta di punta dello sci e la sciatrice italiana più vincente di sempre, è una donna attenta e impegnata a favore della sostenibilità ambientale, in particolare dell’acqua.Una figura che incarna i valori e i progetti in cui Acqua Dolomia ha sempre creduto e che tutt’oggi rappresentano i pilastri della nostra Azienda: eccellenza, sostenibilità, salute e benessere ed una grande attenzione per lo sport e la montagna.” – conclude.

Sono molto contenta e orgogliosa di essere Ambassador di Acqua Dolomia, Azienda attenta alla sostenibilità che produce bottiglie di plastica interamente riciclabili. L’idratazione e soprattutto bere acqua è fondamentale per la mia vita sia di atleta che di donna” – dichiara la campionessa Federica Brignone.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment