Federica Brignone è una favola, strapotere nel superG di Cortina. La 31esima vittoria (75esimo podio) in carriera, l’11esima in superG, è un dominio assoluto in ogni settore, cosa che capita di rado. Ieri nella discesa conclusa al terzo posto, ha preso le misure, oggi ha perfezionato quello che non le era venuto benissimo nella zona dello Scarpadon.
Qualche piccola sbavatura sono dovute non a errori tecnici ma all’alta velocità prodotta metro dopo metro, per cui stare dentro alle linee piò convenienti non è stato così semplice. L’abbiamo vista esprimersi nelle sue epiche pieghe con una sicurezza impressionante. Segno evidente che Federica è solidissima anche a livello mentale e che si sta divertendo un sacco.
Il pettorale rosso Lara Gut-Behrami non è mai riuscita ad avvicinarla piò di tanto, ma il secondo posto a 58/100 da Fede, le consente di mantenere la leadership con 35 punti sulla nostra Tigre. Le è anche andata bene nell’ultimo tratto dove ha dovuto aggrapparsi a tutto il suo immenso talento per rimanere dentro.
Al terzo posto avrebbe potuto essere Elena Curtoni cosa che non è avvenuta per soli 3/100. “Ma ci ho dato del mio. In un paio di situazioni ho alzato il piede. Non è così grave perché me ne accorgo. Positivo però è che mi senta sempre più sicura“. E allora sul terzo gradino ci sale l’elvetica Corinne Suter (5a ieri) che gara dopo gara sta tornando quella che fino all’infortunio patito proprio qui l’anno scorso, finiva con una certa solidità sul podio.
Sofia Goggia è settima staccata di +1″25. Non è riuscita a trovare le linee migliori, specie dove ieri ha costruito la sua grande vittoria. “Ma la gara, dove sono stata imperfetta in diversi punti della pista, ho iniziato a sbagliarla al cancelletto di partenza che ho completamente sbagliato” dirà nel dopo gara. Davanti a lei l’austriaca Haaser e la norvegese Kajsa Lie, terza ieri. Completano la top ten Conny Hütter, nona ed Ester Ledecka ferma al decimo posto.
12esimo posto per Laura Pirovano che ha sporcato un po’ le curve centrali mentre Marta Bassino è uscita dove già ieri aveva sbagliato. Quando ha capito di aver allargato troppo la linea per rimanere dentro, ha rinunciato a reagire tirando dritta per raggiungere il parterre. In top 15 anche Roberta Melesi che chiude 14esima. Oltre ai tre secondi Nadia e Nicol Delago, Vixky Bernardi e Sara Thaler.
Qualche timore per Lindsey Vonn che è caduta quando perdeva circa mezzo secondo a metà pista. Errori così, sappiamo bene, non può permettersene molti perché il suo ginocchio con l’innesto in titanio, non può sorreggere eccessivi colpi.
Con i 100 punti incassati oggi, Federica aumenta il distacco nella classifica generale da Camille Rast che ora è di 106 punti, mentre sono 132 quelli su Sara Hector e 135 su Gut-Behrami
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